L’uomo che ha ucciso Bin Laden finalmente esce allo scoperto: dopo tre anni dalla morte del leader del fondamentalismo islamico “The shooter”, chiamato così il suo killer, si fa vedere in volto. Il suo nome è Rob O’Neill, ha 38 anni ed è originario del Montana. Il giovane ha fatto parte della Navy Seal e finalmente ha esposto il suo racconto di come ha colpito Bin Laden. Il giovane infatti ha deciso di rivelare i particolari dell’omicidio di Bin Laden alla rivista Fox, e di mostrarsi senza paura.
L’uomo parlerà di molti dettagli che riguardano la vita del numero uno di Al Qaeda, ma rivelerà anche particolari sull’appartenenza a questo corpo di forze speciali americane, che forma e istruisce per trovarsi preparati di fronte ad imprese di carattere internazionale. Il primo giornale a pubblicare l’identità di O’Neill è stato il “Daily Mail”, il quotidiano inglese che ha anche intervistato il padre dell’uomo, Tom O’Neill. Il papà di Rob non si mostra preoccupato e ha rivelato: “La gente mi chiede se siamo preoccupati che adesso che la sua identità è nota l’Isis verrà a prenderlo. Io vi dico che dipingerò un grande bersaglio sulla porta della mia casa e dirò ‘venite pure'”.
Anche il padre di Rob è stato per 16 anni in questo corpo di forze armate e a distanza di tempo dimostra di avere molto coraggio e di non spaventarsi affatto delle conseguenze che può portare la rivelazione dell’dentità del figlio. La storia singolare di padre e figlio colpisce per il suo carattere forte e imperativo, deciso a lottare per difendere le sue idee. Rob O’Neill mostra la sua divisa e fa vedere il simbolo dei Demon Hunter, il gruppo musicale che si propose dopo l’abbandono dei Metallica nel gruppo. Il simbolo dei Demon Hunter è ben visibile e la band di Seattle è orgogliosa di essere presente nelle divise dei militari della Navy Seal, che rappresenta la grinta e la voglia di vincere sul male. Il gruppo allora, dopo il rifiuto dei Metallica, inviò ai soldati non solo i cd delle loro canzoni ma anche gli stemmi da applicare sulle divise, che loro sono orgogliosi di mostrare.