In un giorno carico di attesa e tensione, mentre il mondo intero guardava al comignolo della Cappella Sistina per la prima fumata del Conclave 2025, un inaspettato protagonista ha conquistato il cuore di milioni: un gabbiano! Sì, proprio un volatile, appollaiato con fierezza sul tetto accanto al celebre comignolo, è diventato l’eroe indiscusso della giornata, trasformandosi in una vera e propria celebrità virale sui social network.
Alle 21:00, quando la fumata nera ha sancito che il nuovo Papa non era ancora stato eletto, l’attenzione del pubblico si era già spostata altrove. Nelle ore precedenti, mentre 45.000 fedeli affollavano Piazza San Pietro e milioni di spettatori seguivano le dirette TV, le inquadrature del comignolo hanno rivelato una presenza insolita: un gabbiano, fermo e imperturbabile, che sembrava scrutare l’orizzonte con la stessa trepidazione degli umani.
La sua silhouette, immortalata accanto al comignolo, è diventata virale in pochi minuti, dando vita a un’ondata di meme e commenti esilaranti su X. “Abbiamo un vincitore!” ha scritto un utente su X, pubblicando un’immagine del gabbiano con tanto di mitra papale photoshoppata sulla testa. “Il mondo è appeso alla fumata di un comignolo presidiato da un gabbiano!” ha commentato un altro, mentre un terzo ha ironizzato: “Il gabbiano fermo lì da ore è un attore pagato per mantenere la suspense!” La creatività degli utenti non ha conosciuto limiti: c’è chi ha immaginato il volatile come un “inviato speciale” del Vaticano e chi lo ha definito “l’animale più osservato al mondo”.
Un’utente ha persino notato che, a un certo punto, accanto al gabbiano sono apparsi altri due volatili, scherzando: “Accanto al comignolo della fumata spuntano due gabbiani e il loro pulcino: una famiglia papale!” La presenza del gabbiano non è passata inosservata nemmeno tra i fedeli in Piazza San Pietro. Alcuni hanno visto nel volatile un simbolo di speranza, un messaggero di pace in un momento di incertezza per la Chiesa. Altri, più pragmatici, si sono limitati a sorridere di fronte a questa curiosa distrazione.
Quel che è certo è che il gabbiano ha trasformato un’attesa lunga e snervante – la fumata, prevista per le 19:00, è arrivata solo alle 21:00 – in un momento di leggerezza collettiva. La sua immagine, condivisa e rilanciata migliaia di volte, ha unito spettatori di tutto il mondo in un sorriso condiviso, dimostrando come anche nei momenti più solenni ci sia spazio per l’imprevisto e l’ironia. Questo gabbiano, che ha scelto il tetto della Sistina come palco d’eccezione, è già entrato nella storia del Conclave 2025.
Non è la prima volta che un volatile cattura l’attenzione durante un evento vaticano – un gabbiano fece notizia anche durante il Conclave del 2013 – ma mai prima d’ora un animale aveva raggiunto una tale fama social in così poco tempo. Mentre il Conclave prosegue e il mondo attende la fumata bianca, una cosa è certa: il “gabbiano del comignolo” ha conquistato un posto speciale nei cuori degli utenti di X e nella cronaca di questo evento epocale. Chissà se domani, durante le nuove votazioni, deciderà di fare un altro cameo?