Un tragico destino ha colpito la città di Verona martedì sera, quando Leonardo Lorini, studente di 23 anni prossimo alla laurea in Relazioni Internazionali all’Università di Padova, ha perso la vita in un sinistro stradale. L’episodio è avvenuto intorno alle 19.30 in circonvallazione Oriani, una delle arterie principali della città.
Leonardo, alla guida della sua moto Honda, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo, urtando il marciapiede a sinistra della carreggiata e schiantandosi contro uno dei platani che adornano il viale. Nonostante l’arrivo immediato dei soccorsi, i tentativi di rianimazione da parte del personale del 118 sono stati vani. Leonardo è deceduto sul colpo.
La giornata si era dipanata tra gli impegni di lavoro al Vinitaly, dove Leonardo aveva trascorso l’intera giornata. Stava facendo ritorno a casa quando si è verificato il sinistro. L’allarme è stato dato dal padre, che non vedendo rientrare il figlio e non riuscendo a contattarlo al telefono, ha deciso di geolocalizzarlo tramite Google, scoprendo che il segnale si era fermato proprio in circonvallazione Oriani.
“In famiglia utilizziamo la localizzazione di Google per sicurezza, mai avremmo pensato di doverla usare in una circostanza del genere“, ha confidato il padre tra le pagine de L’Arena di Verona. L’area del sinistro è stata chiusa al traffico per diverse ore per permettere i rilievi della polizia locale. Questi sono essenziali per chiarire la dinamica della vicenda e comprendere le cause che hanno portato alla perdita del controllo del veicolo.
La comunità veronese e l’Università di Padova sono in lutto per la perdita di un giovane brillante e promettente, a cui sarebbe stata preclusa la possibilità di contribuire al mondo delle relazioni internazionali. Un destino crudele che ha spezzato una vita in un istante, lasciando una famiglia, amici e una città intera a confrontarsi con la perdita e l’incomprensione di una situazione tanto improvvisa quanto inspiegabile.