“Il Dpcm non è legge”. Queste sono le parole pronunciate da una signora di San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi, che questa mattina 21 novembre è stata trovata senza mascherina mentre acquistava merce presso un bancarella di frutta e verdura sita al mercato settimanale della cittadina pugliese. La donna, una 50enne, è stata avvicinata dagli agenti della Polizia Locale che le hanno intimato di indossare la mascherina così come previsto dai protocolli sanitari.
Per tutta risposta la signora ha detto che non vi è nessuna legge che la obbliga ad indossare la mascherina, questo perché, a suo dire, il Decreto del Presidente del Consiglio non ha potere legislativo. Gli agenti le hanno fatto capire che stava sbagliando, per cui per la donna è scattata una sanzione amministrativa in violazione del normativa anti Covid.
Mentre gli agenti svolgevano il loro lavoro, insieme ai Volontari della Protezione Civile, la signora gli ha anche insultati con parole a dir poco pesanti. Per questo ha rischiato di essere anche denunciata per oltraggio a pubblico ufficiale. Secondo quanto riferisce la testata giornalistica Brindisi Report, la 50enne ha detto agli agenti che sarebbe andata via solo al termine delle compere. A quel punto gli agenti hanno chiesto alla signora di allontanarsi dalla bancarella.
Il sindaco non ha sospeso il mercato in questo periodo di pandemia
Tra l’altro è stato proprio lo stesso sindaco di San Pietro Vernotico, Pasquale Rizzo, a non voler chiudere il mercato in questo periodo di pandemia proprio per dare un aiuto ai commercianti. Non vi è pericolo, infatti, che si creino pericolosi assembramenti, in quanto il mercato non presenta particolari criticità che possono mettere in pericolo la salute delle persone. L’area viene infatti pattuggliata dalle forze dell’ordine, sempre attente a far rispettare il regolamento anti pandemia.
Durante lo svolgimento del mercato settimanale la Polizia Locale procede a controllare anche gli ambulanti. Viene verificato, quindi, se questi ultimi operano secondo le regole anti contagio dettate dal Governo italiano in materia di contenimento del virus. Gli esercenti, così come i clienti, hanno l’obbligo di indossare la mascherina, seguire le indicazioni in merito al distanziamento sociale e igienizzare spesso le mani.
In queste ultime settimane la Puglia sta vedendo costantemente aumentare i casi di positività al Sars-CoV-2. Secondo il bollettino epidemiologico emanato nella giornata del 20 novembre, sono 1.456 i nuovi casi registrati in Puglia nelle scorse 24 ore. La situazione viene tenuta sotto costante controllo da parte delle autorità sanitarie, che provvedono a rintracciare i contatti stretti delle persone risultate contagiate così come stabilito dai protocolli.