È capitato di trovarci di fronte a “scandali” che hanno coinvolto un’insegnante perché ha avuto una relazione con il suo alunno e di vedere il nome della donna su tutte le testate nazionali, per poi leggere commenti aggressivi ed estremamente pericolosi.
Capita meno, invece, di menzionare il nome dell’insegnante quando per sua iniziativa si dà vita a un gesto simbolico ed estremamente importante. È per questo che è d’obbligo nominare Antonietta Dore, la maestra che grazie allo stimolo ricevuto dalle domande dei suoi alunni, ha avuto l’idea di creare un calendario che riproducesse note foto che riprendevano alcuni dei grandi personaggi che hanno fatto il Novecento.
“Maestra, mamma mi ha detto che lei ascoltava la musica su un disco nero grande grande”. “Maestra, nonna mi racconta di dopo la Guerra”.
La storia studiata in quarta elementare è fatta di domande, esattamente come lo è tutta questa fase esistenziale dei bambini i quali, dietro a ogni accadimento, preparano un “perché?”. E’ così che la maestra ha deciso di coinvolgere l’intera classe facendo rivivere ai suoi alunni alcuni dei momenti che hanno fatto il secolo scorso.
Il risultato è stato quello di creare un calendario con le foto che immortalano i bimbi nelle vesti dei grandi del Novecento.
Doveva essere un lavoretto da regalare ai genitori dei bambini per Natale, ma le foto curate del dottor Alessandro Zoppi e il valore simbolico del progetto didattico non sono passati inosservati.
Le foto dei grandi del Novecento, da Marie Curie a Falcone e Borsellino
E’ così che vediamo la classe 4ª E della Pertini di Sassari riprodurre una foto in bianco e nero di una classe il 5 dicembre 1950 con fiocchi bianchi e tipica posa sulle scale.
Il calendario prosegue con le foto di personaggi del calibro del Premio Nobel Grazia Deledda, della scienziata e doppio premio Nobel Marie Curie, ma anche Anna Frank, Mahatma Gandhi, la pittrice Frida Khalo, la coraggiosa Rosa Parks, Maria Callas, la prima donna nello spazio Valentina Tereshkova, la ginnasta Nadia Comaneci e la foto che forse più di tutte ci ha emozionato, i giudici Falcone e Borsellino che sorridono complici.
Antonietta Dore, Alessandro Zoppi, le colleghe, le famiglie e gli alunni.
Con umiltà e umanità, ma anche con palese amore per ciò che fa, la maestra Antonietta Dore afferma che il progetto didattico prende vita grazie alla curiosità e alle domande dei suoi alunni, rivolte prima di tutto alle loro storie familiari personali.
Nel creare il progetto e nel reperire il materiale hanno collaborato anche le famiglie, le colleghe, il fotografo amatoriale e medico Alessandro Zoppi.
I commenti dei bambini della classe 4ª E della Pertini di Sassari
Un’alunna la 4ª E della Pertini di Sassari ha detto all’insegnante Dore che era giusto rappresentare Anna Frank sorridente, durante il giorno del suo compleanno, mentre riceve in dono il diario, poiché quello è stato l’ultimo che l’ha vista felice, prima di non sorridere più.
La rappresentazione della coraggiosa Rosa Parks è stata fatta in aula, eppure sembra sia ambientata proprio in quel noto bus che allora era “riservato ai bianchi”. La maestra ha detto ai suoi alunni: ‘Lei non si è alzata, ma da quel momento si sono alzati i diritti’.
Sebbene i genitori sapessero del progetto, i bambini hanno saputo mantenere il riserbo per non rovinare la sorpresa.
Il calendario oggetto del mercatino solidale
Inizialmente, del bellissimo calendario destinato al mercatino solidale scolastico sono state stampate 108 copie, tuttavia, subito sono state necessarie molte altre stampe: grazie alla notizia apparsa sui social media, infatti, sono giunte richieste del calendario da tutto il Paese.
L’evento dunque è stato condiviso sui social e visto che la maestra Dore sembra non utilizzi i social media, sono state le colleghe a informarla del clamore suscitato dalla bellissima iniziativa didattica.