Anche il Vaticano ha ufficializzato la lista dei francobolli in uscita nell'”anno domine” 2024; vediamo qualche voce, iniziando da quelle che ci avvicinano al Grande Giubileo del 2025.
Un ideale pellegrinaggio attorno alla Terra in cammino verso il Giubileo 2025 la tappa è “Europa“, ma anche la serie per il Pontificato di papa Francesco, la Santa Pasqua e la Busta postale saranno dedicate all’evento.
Troviamo poi le “voci” storiche come PostEurop, quest’anno dedicata a fauna e flora sottomarine; i viaggi di Papa Francesco nel mondo realizzati nell’anno che stiamo per lasciare, ed ancora la terza tappa della serie decennale “2021-2030 Decennio dell’Onu per il ripristino dell’ecosistema”; poi il Natale che non mancherà nel calendario di fine anno.
Voci legate all’anno prossimo sono di certo i settecentocinquanta anni delle morti dei santi Bonaventura (sarà in aerogramma) e Tommaso d’Aquino ed il 53° Congresso eucaristico internazionale che si terrà a Quito (Ecuador). Mentre secondo il Vaticano saranno due le congiunte una con l’Italia per gli Accordi di villa Madama (anche se il programma italiano segnala pure una voce dedicata alla Fondazione Venezia per la ricerca della pace presente nel calendario pontifico ma senza accenno alla congiunta)
La seconda invece è alquanto “complessa ma interessante” si tratta infatti di una serie a tre con San Marino e Smom per la Croce rossa italiana nel 160° anniversario. CRI che non è invece nel già corposo programma italiano (più di 100 le voci previste) che oltre a questa sarà sicuramente aggiunta in chissà quanti omaggi.
Per vari motivi saranno infine ricordati Guglielmo Marconi, Don Giovanni Bosco e i 150 anni dell’Unione Postale Universale. A Giorgio Vasari, nel 450° anniversario della morte dell’architetto l’onore di finire sulle cartoline postali.
Il programma può essere soggetto a variazioni, per la composizione delle serie e dei valori facciali aspetteremo i giorni a ridosso delle date di emissioni anche queste ancora da decidere.