Un gruppo di bulli non voleva far salire dei passeggeri, così l’autista decide di filmarli e per questo viene preso a calci e pugni.
È successo a Napoli, dove un autista dell’Anm ha subito una vera e propria aggressione per il suo tentativo di voler documentare un incredibile atto di bullismo. Tutto succede molto velocemente nell’ora di punta, alle 7.30 del mattino.
Il pullman è pieno di gente ed alcuni ragazzi davanti alle porte impediscono alle persone di poter salire sul pullman. A questo punto l’autista G.P., 57 anni, cerca di convincere i ragazzi con fare bonario a far salire le persone a bordo. I ragazzi, però, non accennano a fermarsi ed a quel punto l’autista decide di filmare tutto con il suo cellulare.
È proprio questo suo gesto a fare letteralmente esplodere i ragazzi che si dirigono verso l’autista e lo riempiono di calci, pugni e strattoni. Una vera e propria aggressione compiuta sotto gli occhi increduli dei passeggeri.
L’autista è stato subito soccorso dai paramedici allertati dai passeggeri del mezzo, ma nel frattempo i ragazzi si sono letteralmente volatilizzati facendo perdere le loro tracce. L’autista,invece, è stato trasportato al Fatebenefratelli di Napoli.
A parlare della vicenda Alfonso Tricinelli della Faisa Cisal, che ha commentato con parole molto dure l’accaduto. “Un’aggressione inaccettabile. È assurdo che in una città metropolitana esistano atti di vandalismo contro persone che non fanno altro che espletare il proprio lavoro, non se ne può più. Attiveremo tutte le procedure di raffreddamento nei confronti dell’azienda affinchè mettano in atto misure adeguate pre consentire al personale di lavorare” ha commentato Tricinelli.
Un fatto davvero gravissimo in cui un uomo è stato picchiato semplicemente perché stava cercando di far rispettare l’ordine e di consentire ai passeggeri di salire a bordo del mezzo. Adesso l’uomo sta bene sebbene sia molto provato dalla situazione.