Giusy Battistella, 53 anni, questo il nome della sventurata imprenditrice immobiliare ed ex consigliere comunale di Santa Lucia di Piave in provincia di Treviso. La donna, da un po’ di tempo, aveva un fastidio ad un polpaccio che proprio non voleva saperne di affievolirsi e le impediva di camminare in modo adeguato.
Come spesso succede, avendo una vita frenetica, tralasci gli accertamenti di routine, figurarsi poi per un semplice fastidio ad un polpaccio, seppur costante. Questo deve essere successo alla povera Giusy, che avrebbe agito differentemente se avesse saputo cosa si celava dietro a quel “fastidio”. La “trevigiana” era una donna piena di entusiasmo e dinamicità da vendere, la sua vita era divisa tra casa e lavoro, soprattutto lavoro. Insieme al fratello portava avanti da anni l’impresa di costruzione di famiglia ed insieme alla cognata aveva più di una agenzia immobiliare ai fini di compravendita degli stessi immobili.
Come si deduce, tempo per verificare da dove provenisse un banalissimo disturbo ad un polpaccio non ce n’era. Ma lo scorso mese e per l’esattezza il 14 agosto, finalmente si decise a dar fine a quel dolore lancinante, effettuando esami specialistici. Per i medici, purtroppo, l’agghiacciante diagnosi è chiarissima, l’imprenditrice della provincia di Treviso aveva un tumore di quelli aggressivi e il tempo che le rimaneva da vivere era pochissimo, circa un mese! La povera Giusy tutto avrebbe potuto immaginare, ma una notizia così scioccante non le balenava neppure nella più remota delle ipotesi. Ed invece non solo la notizia era vera, ma anche i tempi di vita della sventurata sono risultati esatti, infatti la Battistella ha “lasciato” questa vita terrena dopo una ventina di giorni dalla diagnosi.
Il fratello Giancarlo, socio in affari nel portare avanti l’azienda di famiglia a Sarano (TV), non riesce a darsi pace, nessuno riusciva ad immaginare che dietro ad un “apparente quanto banalissimo” dolore ad un polpaccio potesse nascondersi una verità così terribile.