Andrà in penitenziario il 45enne coinvolto nel sinistro stradale avvenuto a Palestrina, in cui persero la vita i coniugi Maurizio Ponzo e Alessandra Corradi e rimasero gravemente feriti i loro figli minorenni. I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Tivoli che dispone la custodia cautelare in penitenziario per l’uomo, residente nella frazione di Carchitti, nel comune di Palestrina. Egli è gravemente indiziato per diversi reati.
Le indagini hanno rivelato gravi indizi di colpevolezza: l’uomo era sotto l’effetto di sostanze alcoliche e psicotrope al momento del sinistro. Avrebbe guidato la sua Audi A6 a una velocità di circa 150 km/h, in un tratto di strada dove il limite massimo consentito è di 50 km/h. La sua auto avrebbe invaso la carreggiata opposta, urtando contro la Renault della famiflia. La coppia è deceduta sul colpo, mentre i loro figli, di 6 e 10 anni, sono rimasti in gravi condizioni.
Maurizio Ponzo era uno chef molto conosciuto e apprezzato nella zona dei Monti Prenestini. Lavorava nel ristorante “Il Giardino di Zagarolo“, situato a pochi chilometri dal luogo del sinistro. La moglie, Alessandra Corradi, era impiegata in uno studio commercialista. Entrambi risiedevano a Palestrina.
Ponzo era una figura di rilievo nel panorama culinario locale, partecipando attivamente a eventi come la sagra dell’Uva di Zagarolo. Solo il 26 settembre scorso, aveva pubblicato un video sui social in cui spiegava le ricette di alcuni piatti tipici della tradizione culinaria romana, dimostrando la sua passione e competenza in cucina.
La disgrazia ha scosso profondamente la comunità di Palestrina e dei comuni limitrofi. I conoscenti e i clienti di Maurizio Ponzo lo ricordano come un professionista talentuoso e una persona di grande umanità, sempre disponibile e generoso. Anche Alessandra Corradi è ricordata con affetto da chi l’ha conosciuta, per la sua dedizione al lavoro e alla famiglia.