Quello dei Green Pass vaccinali falsi è un problema che in questi giorni sta interessando tutta Europa, e anche l’Italia. Qualcuno, infatti, pare sia riuscito a rubare alcune chiavi crittografate del sistema che genera i QR Code, per cui, avendo accesso al sistema in questione riesce a creare i certificati di vaccinazione anti Covid, i quali nonostante siano palesemente falsi, vengono dati per validi dalle app di verifica. In Italia l’applicazione in dotazione agli esercenti è ad esempio “Verifica C19″.
Negli scorsi giorni si era diffusa la notizia che due pass vaccinali falsi, intestati ad Adolf Hitler, stavano circolando tra gli utenti di alcune chat Telegram. Tutto è nato sul dark web, dove un utente polacco ha chiesto ad una persona, non meglio identificata, di creare un pass vaccinale intestato al dittatore tedesco. E così è stato fatto. Da lì la certificazione intestata a Hitler ha fatto il giro d’Europa, costringendo le autorità a correre immediatamente ai ripari, visto che veniva data per valida dal sistema di verifica europeo. Ma la cosa pare non essere finita lì, perchè in queste ore sono stati segnalati altri Green Pass falsi, intestati a Topolino e addirittura a Spongebob. Il celebre Mickey Mouse, nel pass vaccinale sarebbe nato il 31/12/2001.
Un pericolo per tutti
“Mi è stata segnalata da fonte confidenziale l’esistenza di un codice QR che viene riconosciuto come green pass valido, sia da VerificaC19 sia da Covid-Check, ed è intestato a Mickey Mouse, data di nascita 31 dicembre 2001” – così ha dichiarato il giornalista informatico e cacciatore di bufale Paolo Attivissimo, che conferma quindi l’esistenza di questi pass vaccinali. Come sia possibile che un pass vaccinale intestato a Topolino sia dato per valido resta veramente un mistero.
Sia le autorità della Unione Europea, che degli Stati Membri, hanno affermato di aver provveduto alla risoluzione del problema, bloccando tutti i Green Pass creati con quelle chiavi. Il problema, anzi il pericolo se vogliamo, riguarda tutti. Infatti se si vanno a bloccare le chiavi rubate, automaticamente tutti i pass generati con quella chiave verranno annullati, quindi anche quelli di chi ha il pass vaccinale vero perchè persona sottoposta a tampone o a vaccinazione.
Come afferma la testata Giornalettismo, nonostante la Commissione abbia affermato di aver bloccato il green pass di Adolf Hitler, ancora quest’ultimo risulta valido se scansionato con l’app italiana “VerificaC19”; questo perché probabilmente ci vuole del tempo affinché si aggiornino le app di controllo.