Lara Lorenzini, una ragazza di 16 anni, ha subito gravi contusioni domenica 12 ottobre intorno alle 18 a Isolabona, in provincia di Imperia, mentre viaggiava su uno scooter insieme alla sorellina di 12 anni.
Secondo le prime ricostruzioni, il veicolo è entrato in contatto con un’auto proveniente in senso opposto lungo la strada provinciale 64, con conseguenze drammatiche per la giovane, trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove le sue condizioni si sono rivelate critiche. La sorellina ha riportato ferite lievi ed è stata prontamente assistita. L’episodio ha portato alla luce un possibile elemento aggravante: due tondini di ferro sporgenti per circa trenta centimetri dal muretto a lato della strada potrebbero aver contribuito alla gravità dell’evento.
I carabinieri stanno verificando se questi spuntoni, residuo di un vecchio cantiere e parte di un delimitatore per un accesso privato, abbiano influito in maniera determinante. I tondini erano rimasti in loco per quasi quattro anni, finché la moto su cui viaggiavano le due sorelle è finita contro di essi.
I vigili del fuoco hanno provveduto a rimuoverli immediatamente per consentire l’intervento dei soccorritori. Lara frequentava l’istituto Montale di Bordighera e viveva a Vallecrosia, dove la sua famiglia è ben conosciuta e stimata per il contributo al tessuto commerciale e sociale locale. Il Comune ha espresso vicinanza alla famiglia con una nota ufficiale: «In questo momento di immenso lutto, l’amministrazione comunale e l’intera comunità esprimono la loro più sincera vicinanza ai familiari. Il suo ricordo rimarrà nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta per la sua dolcezza, la sua giovinezza e il suo sorriso».
Questo episodio evidenzia l’importanza della manutenzione delle strade e della rimozione di elementi potenzialmente pericolosi, soprattutto in aree frequentate da mezzi a due ruote. La dinamica dei fatti, ancora sotto indagine, sarà valutata dalla procura di Imperia, che intende accertare eventuali responsabilità legate alla sicurezza stradale e alla presenza dei tondini sporgenti. Oltre all’aspetto giudiziario, la vicenda ha colpito profondamente la comunità locale, che si è stretta attorno alla famiglia di Lara, offrendo supporto e solidarietà. L’attenzione pubblica si concentra ora sulla prevenzione di situazioni simili, sottolineando quanto la cura delle infrastrutture e il rispetto delle norme di sicurezza possano fare la differenza per la vita e l’incolumità dei cittadini più giovani.