Gli sequestrano la patente, chef torna indietro con la ruspa e ribalta la macchina dei carabinieri

A Teulada, un uomo commette una serie di infrazioni: dalla guida in stato di ebbrezza sino alla voglia di farsi giustizia decidendo di investire i carabinieri. Ecco come sono andati i fatti.

Gli sequestrano la patente, chef torna indietro con la ruspa e ribalta la macchina dei carabinieri

Le infrazioni al codice della strada aumentano ogni giorno di più e per alcuni di questi scatta il ritiro della patente. La guida in stato di ebbrezza è una delle pene più severe del Codice Stradale, in quanto si rischia di causare incidenti e danni, non solo a se stessi, ma anche agli altri. Alcuni, però, non concordano con queste pene che gli vengono somministrate e decidono di farsi giustizia da soli peggiorando la situazione, come è successo a Teulada. 

A Teulada, Alessio Madeddu, uno chef di 51 anni che ha partecipato anche alla trasmissione “4 ristoranti” di Alessandro Borghese,  è stato protagonista di alcuni fatti gravi che hanno violato il Codice Stradale. L’uomo, infatti, è stato arrestato e ha passato la notte in carcere in attesa di convalida. 

Facciamo un passo indietro e analizziamo bene quanto successo. I Carabinieri hanno deciso di sequestrare la patente dell’uomo per la guida in stato di ebbrezza. A quel punto, ha deciso di ribellarsi in quanto non ha accettato la sanzione impostata e, tornando alla guida della ruspa, ha cappottato l’auto di servizio dei militari e li ha inseguiti con il mezzo. 

Il fatto è accaduto attorno alle 22 di sera quando la sua auto è stata notata dalle forze dell’ordine dal momento che viaggiava fuori strada. A quel punto, i Carabinieri lo hanno bloccato provando a sottoporlo all’alcool test, ma lui si è rifiutato, per cui è stato denunciato con ritiro immediato della patente di guida. 

In seguito, non si sa come, è riuscito a tornare a casa, pensando bene di reagire alla sanzione. Alla guida della ruspa è tornato nuovamente sul luogo dell’incidente cappottando l’Arma dei Carabinieri e provando a investirli. Giunto l’arrivo dei soccorsi, si è dato alla fuga per poi fare ammenda di quanto successo e denunciandosi poco dopo all’Arma.

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