Giovanna, salvata dalle violenze domestiche del suo ex: "Mi picchiava e mi tagliava i capelli"

Giovanna, vittima delle violenze domestiche del suo ex, è riuscita a sopravvivere grazie all'aiuto dei vicini di casa, trovando la forza di denunciare l'accaduto e di ricominciare a vivere.

Giovanna, salvata dalle violenze domestiche del suo ex: "Mi picchiava e mi tagliava i capelli"

La violenza domestica non si manifesta sin da subito esplicitamente ma presenta un’escalation di gravità: graduale aumento della tensione, aggressione, pentimento e riconciliazione, colpevolizzazione della vittima. Le conseguenze di una violenza domestica possono essere estremamente gravi: perdita di fiducia e autostima, ansia, fobia, attacchi di panico, disturbi del sonno, disturbi dell’alimentazione, depressione, autolesionismo, idee di suicidio.

Tutto ciò lo sa bene chi è stata vittima di una violenza domestica, come Giovanna che, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, ha deciso di raccontare la sua storia che l’ha trascinata in un vortice di solitudine, sofferenza, paura, dolore fino ad arrivare quasi a perdere la vita.

La storia di Giovanna

Giovanna, fidanzata da due anni, si sente pronta per andare a convivere con il suo ex compagno 27enne, fino a quando non scopre che lui la tradisce. Il giovane riesce a convincerla a non lasciarlo ma, rendendosi conto che lei non si fida più di lui, inizia ad esercitare violenza psicologica, facendole credere che è lei a non meritare il suo amore.

In ogni litigio, Giovanna si sente ripetere: “Tu non sei degna di uno come me“. Arriva il primo schiaffo, quando lui scopre che la sua ragazza ha raccontato tutto alla sua migliore amica, lui le dice che con il suo modo di fare si è quasi cercata il tradimento. La litigata sfocia in uno scontro fisico, Giovanna finisce in pronto soccorso ma ancora una volta il 27enne riesce a convincerla che possono migliorare il loro rapporto.

Da quel momento le aggressioni diventano quasi all’ordine del giorno, per un vestito, per una frase fuori posto, fino al controllo delle conversazioni su whatsapp e sugli altri social, convinto che lei nasconda qualcosa. Il culmine di tutta questa storia arriva a novembre scorso. Giovanna va a buttare la spazzatura, trattenendosi fuori per fumare una sigaretta. 

Rientrata in casa, lui le lancia contro il cellulare, accusandola di aver raccontato tutto ai suoi genitori, la butta per terra, la riempie di calci, di pugni al volto, per poi tagliarle ciocche di capelli mentre continua a picchiarla con tutta la forza che ha.

Il salvataggio e la nuova vita di Giovanna

Giovanna continua ad essere pestata senza sosta dal suo carnefice, fino a quando i vicini di casa, sentendo le sue urla, bussano alla porta minacciando di chiamare le forze dell’ordine. Solo a quel punto Giovanna, salvata da questi angeli in terra, si lancia letteralmente tra le braccia della sua vicina che la mette in salvo nel suo appartamento per poi denunciare il suo ex.

Il 27enne riesce a scappare ma viene raggiunto dalle forze dell’ordine nella sua abitazione, proprio mentre sta preparando le valigie per fuggire. Giovanna ora si è costruita una nuova normalità ed una nuova consapevolezza. Questo è il suo messaggio: “Alle ragazze più giovani cerco di trasmettere la consapevolezza: parlare è importante”.

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