Giovanissimi spintonano gli agenti della Guardia di Finanza e li insultano: "Buffoni"

Momenti di caos nella serata di ieri a San Nicandro Garganico, nel foggiano, dove le forze dell'ordine sono intervenute dopo le 22:00 per disperdere un assembramento di ragazzi al Parco San Michele. Giovani anche senza mascherine.

Giovanissimi spintonano gli agenti della Guardia di Finanza e li insultano: "Buffoni"

Mentre il Covid-19 continua a far registrare numeri importanti, alcune persone non ne vogliono proprio di rispettare le regole anti-pandemia. Nella serata di ieri 7 maggio le forze dell’ordine, in particolare la Guardia di Finanza, è intervenuta presso il Parco San Michele di San Nicandro Garganico per disperdere un folto assembramento di giovanissimi che lì si erano radunati. Tra l’altro era scattato già l’orario del coprifuoco alle 22:00, per cui i ragazzi non potevano stare più in strada. 

C’erano almeno un centinaio di ragazzi sul posto, almeno così riferisce la testata giornalistica Foggia Today. Nel tentativo di disperdere la folla, i finanzieri sono stati spinti da alcuni facinorosi. La situazione poi si è fatta ancora più seria, con grida da stadio e insulti rivolti verso i militati, che sono stati chiamati anche “buffoni” e “burattini”. Molti urlavano “libertà”, “libertà”. Quando sono arrivati i rinforzi ci sarebbero stati altri tentativi di violenza contro i militari, per questo gli agenti, “armati” di manganelli hanno inseguito i più violenti.

Due soggetti sanzionati

In supporto alla Guardia di Finanza è giunta anche una pattuglia dei carabinieri di San Nicandro Garganico, che ha dato man forte ai colleghi per poter disperdere la folla. Due soggetti sono stati fermati e identificati: per loro una sanzione amministrativa di 400 euro per non aver rispettato le regole anti Covid e violazione del coprifuoco

“Quello che sta accadendo a Parco San Michele non è degno di una città civile. Spero vengano accertate tutte le singole responsabilità. Profonda vergogna per i cori da stadio e gli insulti alle forze dell’ordine” – questo è il commento di Matteo Vocale, ex segretario cittadino del PD ed ex consigliere comunale. 

Un residente ha riferito ai giornalisti che ogni sera nel Parco San Michele si ritrovano centinaia di ragazzi in barba ad ogni divieto anti Covid: questi ultimi consumano moltissime bevande alcoliche, tra cui prosecco e birra. La mattina i residenti trovano i “resti” delle bottiglie sui muretti del parco. “A quei ragazzi, ed alle loro famiglie, che non comprendono la gravità degli assembramenti e di simili atteggiamenti rivolti alle forze dell’ordine, rivolgo solo sdegno e delusione” – così commenta una cittadina.

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