Giovane promessa del ciclismo perde la vita dopo un incidente stradale: organi donati

Si tratta di Silvia Piccini, 17 anni, che martedì 20 aprile è stata travolta da un'Audi A1 lungo la strada che collega San Daniele del Friuli a Rodeano, in provincia di Udine. Nella serata del 22 aprile ne è stata dichiarata la morte cerebrale.

Giovane promessa del ciclismo perde la vita dopo un incidente stradale: organi donati

Non ce l’ha fatta Silvia Piccini, la ragazza di 17 anni che nella giornata di martedì 20 aprile è stata travolta da un’auto lungo la strada che collega San Daniele del Friuli a Rodeano, in provincia di Udine. La giovane si stava allenando in strada con la sua bici da corsa, quando la vettura, una Audi A1 di colore rosso, è sopraggiunta alle spalle travolgendola.

L’impatto con la vettura è stato devastante, tanto che la giovane ha rimediato delle ferite molto serie. La 17enne era un giovane promessa del ciclismo. Le cause del sinistro sono ancora tutte da appurare con precisione. Nella giornata di ieri 22 aprile i sanitati dell’ospedale dove era stata ricoverata ne hanno dichiarato la morte cerebrale.

Sul caso stanno indagando le forze dell’ordine del posto. La ragazza viveva a Sedegliano e tre giorni addietro aveva deciso di uscire per allenarsi, questo visto che l’allenamento individuale con bici da corsa o mountain bike è una delle attività consentite dal Dpcm anti pandemia. Era un’agonista Silvia e le piaceva molto questo sport. Gareggiava per la U.C. Conscio Pedale del Sile. L’incidente che le è costato la vita è avvenuto intorno alle ore 16.00 del pomeriggio.

Campionessa provinciale nel 2019

La Piccini è stata campionessa provinciale di ciclismo nella sua categoria nel 2019. Lo scorso 11 aprile era stata selezionata per partecipare alla corsa “Born to Win” che si sarebbe tenuta a Civitanova Marche, cittadina che si trova nell’omonima regione in provincia di Macerata. Un atleta di livello nazionale, questa era Silvia Piccini. 

La sua scomparsa ha gettato nel dolore più profondo i suoi familiari e le sue compagne di squadra, che le volevano molto bene. Subito dopo l’incidente sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i Vigili del Fuoco, ma le sue condizioni erano apparse sin da subito molto gravi. Per questo è stato chiamato anche un elicottero

L’Audi, sempre secondo quanto riferiscono i media, era guidata da una donna. Adesso gli organi di Silvia saranno donati in modo da poter salvare altre vite. Una tragedia, questa avvenuta in Friuli, che ha destato sconcerto in tutto il mondo dello sport regionale. I media locali hanno pubblicato diverse foto della ragazza mentre era impegnata nei sui allenamenti e dopo alcune vittorie.

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