Brutta esperienza per una giornalista di Telereggio, una emittente locale emiliana: la cronista, Ines Conradi, è stata vittima di una vera aggressione ed è stata anche ferita mentre eseguiva il suo lavoro con la telecamera. La cronista stava documentando un incidente stradale che era accaduto vicino a Carpineti, in provincia di Reggio Emilia. Dapprima la giornalista è stata minacciata e per giunta strattonata da una parente della donna che aveva avuto l’incidente ed era uscita di strada con la sua macchina. Inoltre, la giornalista è stata anche è stata ferita all’orecchio, alle mani e al volto da un familiare che l’ha mincciata con un coltellino.
Naturalmente la giornalista ha fatto denuncia ai Carabinieri di Baiso di quello che le era accaduto e si è recata all’ospedale di Scandiano per farsi medicare. Il referto rilasciato dall’ospedale parla chiaro, e vi è scritto: “ trauma facciale, escoriazioni da sfioramento da arma bianca, ferita da punta al fianco sinistro, al dito della mano destra e al padiglione auricolare destro, edema ed eritema nella zona dell’occhio destro”.
Una situazione che ha dell’incredibile, e la notizia viene anche riportata in un comunicato stampa che ha raccontato l’episodio della giornalista. I colleghi hanno espresso la massima solidarietà alla cronista, e le hanno inviato un messaggio alquanto caloroso: “A Ines Conradi, oltre agli auguri di pronta guarigione, va anche tutta la solidarietà da parte della direzione di Telereggio e della redazione di TG Reggio. Comunicare spa, la società editrice di Telereggio, agirà contro le persone che si sono rese responsabili di questa aggressione”.
E questa è una risposta che sicuramente la cronista ha accolto con gioia, perché è giusto che chi ha agito in questa maniera ne paghi le conseguenze. Vicende come questa dimostrano come spesso il lavoro del cronista sia difficile, specie quando si incontrano reticenze da parte di persone che non vogliono intrufolazioni nelle loro faccende, spesso illegali. L’episodio della cronista, che stava riprendendo un banale incidente e la reazione aggressiva dei familiari non è giustificata. La cronista stava svolgendo il suo lavoro e ha invece dovuto subire maltrattamenti così gravi che ha dovuto addirittura ricorrere ai sanitari.