Ore di grande angoscia in Sicilia, vicino Messina, dove la Polizia di Stato sta cercando da ieri pomeriggio Viviana Parisi, 43 anni, e il figlio Gioele, di 4 anni, scomparsi dopo essere stati coinvolti in un incidente stradale sull’autostrada A20 Messina-Palermo, all’altezza di Caronia dove, probabilmente, hanno sbattuto contro il guard rail.
Subito dopo il sinistro che ha coinvolto la sua Opel Corsa – nella quale sono stati ritrovati tutti gli effetti personali della signora, compresa la borsa – la donna si sarebbe allontanata a piedi insieme al piccolo nelle campagne circostanti, facendo perdere le proprie tracce. Svaniti nel nulla.
Tra le ipotesi, quella che la donna abbia perso l’orientamento. Ad avvertire le forze dell’ordine è stato ieri sera il marito che, non vedendo rincasare la donna e il bambino a Venetico, in provincia di Messina, dove risiedono dopo che pare fossero usciti con l’intenzione di recarsi al vicino centro commerciale, si è chiaramente preoccupato.
Le ricerche sono tuttora in corso e la Polizia Stradale ha lanciato un appello, comunicando i numeri di riferimento, a cui chiamare per fornire notizie utili a rintracciare mamma e figlio misteriosamente scomparsi. In epoca social, ci si affida ai vari network per lanciare appelli e così, fin da subito, la cugina della donna scomparsa ha chiesto via social di condividere la foto di mamma e figlioletto e di contattare la famiglia e/o la polizia in caso di avvistamento.
La preoccupazione sale col passare delle ore anche perché c’è stato uno spiegamento immediato di forze dell’ordine. Impegnato anche Grisù, il vigile del fuoco a 4 zampe con il suo vigile cinofilo del comando provinciale di Messina.
Nessuno, a cominciare dal marito e dagli altri familiari, riesce a spiegarsi l’accaduto e a trovare un senso a questa anomala scomparsa ma, intanto, come da prassi, indaga la Procura della Repubblica. L’apertura di un fascicolo va collegata alla necessità di chiarire i tanti punti oscuri della vicenda.