Giallo a Pavia, madre e figlia trovate morte in casa: disposta l’autopsia

Due donne, una madre e una figlia, sono state ritrovate senza vita nell'appartamento in cui da qualche anno vivevano, a Pavia. Si spera che dall'autopsia si riescano finalmente a trovare le risposte al loro decesso.

Giallo a Pavia, madre e figlia trovate morte in casa: disposta l’autopsia

Giallo a Pavia, dove una donna di 90 anni e la figlia di 60, che vivevano da sole in un alloggio di edilizia popolare dell’Aler al rione Scala, alla periferia cittadina, sono state trovate morte in casa .

Abitavano al civico 17 I di via Scala, una palazzina dell’Aler . La “signora Montini” e “la Beatrice”, come le chiamavano nel quartiere periferico di Pavia. Entrambe avevano problemi di salute, motivi per cui il decesso per cause naturali non sarebbe escluso,ma la Procura di Pavia ha disposto che venga effettuata l’autopsia per fare chiarezza sulle cause del decesso. 

Gli ultimi avvistamenti 

Il 15 dicembre scorso, una dipendente dei Servizi Sociali, che seguivano madre e figlia, data la loro condizione di fragilità. si è recata nel loro piccolo appartamento per portare la spesa e salutarle, racconta il quotidiano La Provincia Pavese. Dopo quel giorno, gli assistenti sociali si sono ripresentati in altre due occasioni, suonando alla porta dell’abitazione, senza ricevere risposta. 

Così, dopo il terzo tentativo andato nuovamente a vuoto, si è deciso di entrare nell’appartamento forzando la finestra: purtroppo l’anziana novantenne e la figlia sono state ritrovate senza vita. «Le cause del decesso sono ancora da stabilire – sottolinea una nota dei Servizi Sociali del Comune di Pavia –: è stata disposta un’autopsia. Ovviamente né l’assessore Anna Zucconi, né la dirigente di settore possono aggiungere qualcosa agli esiti dell’esame autoptico, ma dal punto di vista umano c’è grande cordoglio».

Solo dai risultati dell’autopsia si potranno fugare i dubbi riguardanti eventuali altre cause della morte delle due donne, che erano arrivate da qualche anno nel popolare rione pavese, mentre prima abitavano in via Volturno. La notizia del ritrovamento dei due cadaveri ha lasciato sconvolti i vicini che hanno rilasciato spontanee dichiarazioni, dicendo: “Non si può finire così”. Due decessi che meritano giustizia e trasparenza, questi. 

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