Giallo a Genova, rinvenuto in mare il cadavere di un uomo vestito in modo elegante: omicidio o suicidio?

È stato ritrovato il corpo privo di vita di un uomo al largo della spiaggia di Voltri: sulla nuca era presente un colpo di pistola. Si indaga per omicidio o suicidio.

Giallo a Genova, rinvenuto in mare il cadavere di un uomo vestito in modo elegante: omicidio o suicidio?

Un autentico giallo quello legato al cadavere rinvenuto nella prima mattinata di ieri a Genova, al largo della spiaggia di Voltri. A fare la macabra scoperta è stato un abitante del posto, Paolo Pietro Testa, raggiunto telefonicamente dai giornalisti de Il Secolo XIX, a cui ha raccontato quanto assistito.

Verso le 5 di mattina, l’uomo è uscito per una battuta di pesca con la sua barca, quando ha notato una sagoma scura galleggiare sul mare. Mentre in un primo momento ha pensato si trattasse di un sub, si è poi reso conto della triste realtà, e ha così lanciato l’allarme.

Sono state le vedette della capitaneria di porto a riportare a riva il corpo, che ha rivelato poi avere alla nuca il foro di un proiettile. È ancora sconosciuta l’identità della vittima, ma si tratterebbe di un uomo tra i 40 e i 50 anni, bianco. A rendere particolare il caso sono i vestiti eleganti e griffati che indossava, compreso un orologio molto costoso al polso.

Le impronte digitali non hanno evidenziato alcun riscontro nel database della polizia, e questo ha reso il riconoscimento dell’uomo ancora più complicato. La vittima quindi non risulta avere alcun precedente, e non è neanche riconducibile ad alcun caso di sparizione nel territorio genovese.

Omicidio o suicidio? L’autopsia rivela le cause della morte

L’indagine è stata affidata alla sezione omicidi della squadra mobile, con a capo il primo dirigente Marco Calì. È stata disposta l’autopsia d’urgenza, e trattato come un caso di omicidio, seppur in molti siano dell’idea che si tratti di suicidio.

Secondo l’autopsia fatta nelle ultime ore, la causa della morte è riconducibile al foro di proiettile sulla nuca della vittima, ed è stato possibile scoprire anche altro. La morte dell’uomo, mediante il colpo d’arma da fuoco, è avvenuta un’ora prima del suo ritrovamento nelle acque genovesi, e si tratterebbe di un caso di suicidio. Ora si cerca l’arma.

Si continuano anche le indagini per identificare il corpo, ed è stata inviata una descrizione della vittima a tutte le forze dell’ordine in Italia poiché, come precedentemente affermato, a Genova non si registravano denunce di scomparsa che potessero riferirsi all’uomo rinvenuto. Si controllano anche le videocamere di sorveglianza della zona, per scoprire se è stata registrata qualche immagine utile per ricostruire gli ultimi attimi di vita della vittima.

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