Genova, fa il bagno nel lago vietato: muore per le sabbie mobili nel giorno del suo compleanno

Gabriele Zolezzi è deceduto nel lago di Giacopiane nel giorno del suo compleanno. L'allarme è stato lanciato nel pomeriggio da un amico di Gabriele, che era con lui al momento della vicenda.

Genova, fa il bagno nel lago vietato: muore per le sabbie mobili nel giorno del suo compleanno

Una triste vicenda ha scosso la comunità di Borzonasca, in provincia di Genova, lo scorso sabato 20 luglio 2024. Gabriele Zolezzi, un uomo di 38 anni di Amborzasco, frazione di Santo Stefano d’Aveto, ha perso la vita annegando nel lago di Giacopiane. La notizia ha gettato nello sconforto amici e familiari, lasciando molti interrogativi sulla dinamica della vicenda.

L’allarme è stato lanciato poco dopo le 16:00 da un amico di Gabriele, che si trovava con lui. Secondo quanto riportato, Gabriele è entrato in acqua nonostante il divieto di balneazione presente nell’invaso. Purtroppo, l’uomo non è riuscito a riemergere. Il suo corpo è stato recuperato ormai privo di vita dai sommozzatori dei vigili del fuoco nel tardo pomeriggio. 

L’episodio è avvenuto nel giorno del compleanno di Gabriele, un dettaglio che aggiunge ulteriore peso a questa situazione. L’uomo era conosciuto per essere un camminatore esperto e uno sportivo, una persona abituata a muoversi in ambienti naturali.

Sono molte le domande ancora aperte su come un uomo in buona forma fisica e conoscitore della zona possa essere annegato in un lago che conosceva bene. Tra le ipotesi avanzate dagli esperti, si considera la possibilità che Gabriele sia stato tradito dal limo presente nel fondo del lago, una sostanza scivolosa e insidiosa che potrebbe avergli fatto perdere l’equilibrio. Un’altra possibilità è che possa aver avuto un malore improvviso che gli ha impedito di tornare a riva. 

Per far luce sulle cause del sinistro, il magistrato di turno è stato informato dell’accaduto e potrebbe decidere di disporre un’autopsia sul corpo di Gabriele. Questo esame potrebbe fornire ulteriori informazioni su eventuali condizioni mediche preesistenti o su fattori esterni che hanno contribuito alla triste vicenda.

La scomparsa di Gabriele ha lasciato un vuoto nella comunità di Santo Stefano d’Aveto e nei cuori di chi lo conosceva. Descritto come una persona solare, amichevole e sempre pronta ad aiutare gli altri, la sua scomparsa ha suscitato un’ondata di cordoglio sui social media e tra gli abitanti del paese. 

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