Due fratellini gemelli di nove anni sono stati pugnalati dal loro stesso fratello. È questa la notizia scioccante che arriva da Charleville, in Irlanda.
Patrick e Thomas O’Driscoll sono morti per mano del fratellastro Jonathan, di 20 anni. Il ragazzo ha tolto la vita ai fratellini e poi si è impiccato a pochi metri di distanza dalla casa nella quale vivevano. Una vera e propria tragedia.
A scoprire i corpi senza vita dei gemellini, uniti nella vita come nella morte, sono stati i fratellini più piccoli di cinque e tre anni. I genitori al momento della tragedia non erano ancora rientrati in casa, mentre i piccoli erano da poco rincasati dalla scuola. I loro corpi senza vita, infatti, indossavano ancora le uniformi scolastiche.
“E’ stato un attacco frenetico, i ragazzi sono stati accoltellati più volte” ha dichiarato uno dei poliziotti accorsi sul posto in seguito al ritrovamento dei due bambino. Adesso gli inquirenti stanno analizzando i rapporti all’interno della famiglia dei piccoli.
Secondo le prime indiscrezioni pare che Jonathan fosse stato adottato dalla coppia, che poi qualche anno dopo ha avuto per via naturale i due gemelli, di cui era proprio Jonathan ad occuparsi quando i genitori non erano in casa.
Gli agenti stanno ancora cercando di chiarire bene le dinamiche del delitto, ma soprattutto capire cosa abbia potuto spingere un giovane di appena 20 anni ad uccidere i fratellini e poi a togliersi la vita. Secondo le testimonianze dei vicini, all’ora del delitto dall’appartamento della famiglia provenivano delle urla strazianti. Poi il silenzio più assoluto.
Distrutta la famiglia dei due gemellini, che non immaginava che potesse succede qualcosa del genere. Una famiglia distrutta da un raptus di follia, che adesso bisognerà capire a cosa sia stato dovuto. Certo è che questi piccoli gemellini di appena 9 anni ed il loro fratello di 20 non ci sono più.