Si sa che l’estate un pò a tutti risveglia i bollenti spiriti, questo complice le belle giornate e il maggior tempo libero a disposizione. Ogni anno apprendiamo notizie di gente che in riva al mare si lascia andare alla passione, specie giovani coppie che proprio non riescono a trattanersi incuranti delle conseguenze a cui si va incontro.
Infatti mostrarsi in atteggiamenti intimi in pubblico è un reato o anche far vedere le proprie parti intime. Molto probabilmente cercava appunto guai un 76enne di Gallipoli che nelle scorse ore è stato colto in flagranza mentre sulla scogliera, dinanzi ad una spiaggia affollata di bagnanti, ha mostrato le sue parti intime con pantaloni abbassati effettuando gesti autoerotici. I presenti hanno ripreso il tutto con i telefonini e il video è diventato virale finendo in mano agli agenti della Polizia di Stato del Commissariato gallipolino che hanno avviato subito gli accertamenti.
Uomo denunciato
Visto lo scalpore suscitato in città e in tutto il Salento della notizia in questione, e visto che il video ormai era divenuto di dominio pubblico, la Polizia di Stato ha immediatamente proceduto ad accertare i fatti. Dal video in pochissimo tempo sono risaliti al soggetto inquadrato il quale è stato raggiunto dagli agenti in altro posto.
Una volta note le generalità del soggetto si è proceduto a comminare a quest’ultima una denuncia penale per atti osceni in luogo pubblico. Tra l’altro il soggetto in questione mentre effettuava il gesto autoerotico si rivolgeva proprio verso le bagnanti che si trovavano poco distanti. Una situazione che ha fatto davvero scalpore.
Ricordiamo che in spiaggia e in qualsiasi altro luogo pubblico è vietato avere rapporti intimi o mostrarsi appunto con le stesse parti intime scoperte. si va incontro infatti anche al pagamento di una salatissima sanzione. Al 76enne oltre alla denuncia è stata comminata una multa di 10.000 euro.