I carabinieri della stazione di Tuturano, frazione del comune di Brindisi, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 58enne del posto per furto di energia elettrica. L’uomo, di cui preferiamo non rendere note le generalità per motivi di privacy, avrebbe allacciato abusivamente l’impianto elettrico della sua abitazione alla rete pubblica di distribuzione. Se ne sono accorti anche i tecnici di Enel Distribuzione intervenuti sul posto per il sopralluogo.
Dal veloce sopralluogo è emerso appunto come l’uomo si fosse allacciato abusivamente alla rete elettrica. Quello del furto di energia elettrica è un fenomeno che non è nuovo in Italia: ogni anno moltissime persone vengono colte in flagranza di reato dopo aver allacciato abusivamente il loro contatore alla rete elettrica pubblica. Per l’uomo di Tuturano la vicenda non è affatto finita bene.
Arrestato per furto di energia
Il 58enne è stato quindi preso in consegna dai carabinieri: dopo le formalità di rito il 58enne, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato presso la sua abitazione e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’arrestato molto probabilmente si difenderà dalle accuse dinanzi l’Autorità Giudiziaria.
Continua quindi l’opera di prevenzione dei carabinieri di Brindisi, e non solo, nei confronti di questi reati, che come già detto in apertura sono numerosi in Italia. Allacciarsi abusivamente alla rete elettrica nazionale è un reato di natura penale, e chi viene colto a manomettere il contatore è passibile di pesanti denunce.
Tale reato, appunto quello del furto di energia elettrica, è anche molto diffuso nel resto del mondo. Sul caso in questione avvenuto a Tuturano si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni. Non è inoltre la prima volta che nella frazione brindisina accade un fatto del genere. Sono molte le denunce che ogni anno arrivano presso le Forze dell’Ordine.