Trecento è il numero degli anziani invitati al pranzo di Natale organizzato dall’ amministrazione comunale di Ripi, in provincia di Frosinone. Quello che doveva essere un momento di incontro si è trasformato in tragedia perché, per una sospetta intossicazione alimentare, ha perso la vita un uomo di 87 anni e diversi altri anziani hanno accusato malori.
A preparare il catering per gli over sessantenni è stata una ditta esterna, che ha servito un menù tipico delle feste: antipasto a base di salumi e formaggi ed alcuni fritti, primo di cannelloni e secondo di carne con contorno, macedonia e, come da tradizione, panettone e spumante.
Qualcosa deve essere andato a male nella preparazione perché, dopo un paio d’ore dal momento di convivialità, sono sopraggiunti i primi malori. Diversi avventori del pranzo hanno accusato crampi, dissenteria, mal di stomaco, e difficoltà respiratorie, e circa una trentina ha richiesto le cure ospedaliere
Ad avere la peggio è stato il sig. Sossio Celli, padre dell’ex sindaco del paese che, nonostante la corsa in ospedale ed il ricovero immediato in quanto è divenuta immediatamente palese la gravità della situazione, è morto a seguito di una crisi respiratoria.
Un episodio che non doveva succedere e che, oltre a perplimere e a lasciare sgomenta una intera comunità, necessita – come è ovvio – di indagini approfondite. Il sindaco di Ripi, Piero Sementilli, profondamente addolorato, e anch’egli presente al pranzo, si è subito attivato affinché sia fatta luce sul tragico avvenimento.
Stanno indagando i carabinieri e i medici della Asl di Frosinone che hanno effettuato sopralluoghi e sequestri nella sede dell’azienda che ha preparato i pasti, scelta a seguito di un regolare bando.
Il figlio di Sossio Celli ha sporto, insieme alla famiglia, una denuncia contro ignoti per fare chiarezza sulla perdita del caro congiunto. A loro si stringe nel dolore l’intera comunità di Ripi.