Frecciargento svia dai binari a Firenze Castello: paura per i passeggeri ma, per fortuna, nessun ferito

Tanta paura per i passeggeri del Frecciargento che ha sviato dai binari a Firenze Castello. Duecento i passeggeri trasferiti su un altro treno. Il treno non viaggiva veloce: appena a 40 km all'ora.

Frecciargento svia dai binari a Firenze Castello: paura per i passeggeri ma, per fortuna, nessun ferito

Brutta vicenda per i passeggeri del Frecciargento che viaggiava da Roma diretto a Bergamo. Il treno è uscito dai binari a Firenze Castello e il macchinista, accortosi di ciò che era accaduto, è stato costretto a frenare all’ingresso della stazione dove, in genere, il treno non si ferma.

Ad uscire dai binari è stata la penultima delle sette carrozze. L’incidente ha causato tanta paura e ansia nei circa duecento passeggeri a bordo, ma i più colpiti dall’evento sono quelli che si trovavano nelle carrozze di coda. Per fortuna, non c’è stato alcun ferito, ma solo un grande spavento.

Immediatamente sul posto, sono intervenuti i tecnici di Ferrovie per individuare la causa che ha provocato l’uscita della carrozza dal binario. Presente sul luogo dell’incidente anche il magistrato Beatrice Giunti. L’incidente ha avuto come conseguenza inevitabile ritardi negli altri treni, per una media di 60 minuti.

Un fascicolo a carico di ignoti è stato aperto dalla procura che ha indicato il disastro ferroviario colposo. Pare che una delle cause che potrebbero aver provocato lo sviamento dai binari sia il cedimento del carrello della carrozza del treno, ma i tecnici indicano anche come causa un possibile problema al momento dello scambio del binario.

In ogni caso, secondo molti ferrovieri, il fatto che non ci siano state conseguenza gravi è una cosa da considerare del tutto fortuita, perché proprio in questo punto i treni vanno solitamente da 60 a 110 chilometri all’ora, mentre il Frecciaargento che ha deragliato andava appena a 40.

Il Frecciargento è stato messo sotto sequestro, ed è rimasto nella stazione a Castello per sottoporlo alle dovute verifiche. Successivamente, sarà spostato nelle officine dell’Osmannoro per effettuare ulteriori accertamenti, e capire quale sia stata la vera causa che ha fatto uscire la carrozza dai binari.

La compagnia ha disposto il rimborso integrale del biglietto per i passeggeri che viaggiavano sulla carrozza e su convogli che hanno avuto maxi ritardi.

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