E’ servito a poco lo sciopero dei tipografi di Parigi, organizzato dal sindacato CGT. L’azione (portata avanti su scala nazionale) avrebbe dovuto paralizzare per un’intera giornata l’uscita di tutti i quotidiani, tra i quali il più prestigioso (nonché il più antico, essendo stato fondato il 15 Gennaio 1826) di tutta la Francia: Le Figaro. Missione compiuta però solo a metà, grazie alle nuove tecnologie. La versione cartacea di Le Figaro non sarà infatti reperibile nelle edicole, proprio per via del suddetto sciopero dei tipografi. Ma per aggirare il problema il Groupe industriel Marcel Dassault, proprietario della testata, ha deciso di comune accordo con i giornalisti che lavorano per il quotidiano, di rendere gratuito l’accesso alla sua versione online in formato Pdf.
Si tratta di un evento storico per la storia della manovalanza, surclassata per così dire dal potenziale delle nuove tecnologie: se i tipografi si rifiutano di stampare il giornale, niente paura: c’è sempre la versione virtuale. La versione Pdf di Le Figaro sarebbe infatti riservata unicamente agli abbonati al quotidiano, ma la proprietà ha deciso di renderla una tantum liberamente fruibile a chiunque, allo scopo di aggirare il problema degli scioperanti. L’annuncio è stato dato sul sito della testata da Marc Feuille, amministratore delegato, e dal direttore del giornale Alexis Brezet.
Nemmeno uno sciopero di portata nazionale, insomma, è stato sufficiente ad intralciare l’uscita di Le Figaro, grazie soprattutto alla collaborazione dei giornalisti che hanno accettato le richieste della direzione, schierandosi di fatto al fianco della proprietà e, consequenzialmente, contro i tipografi in sciopero. La versione Pdf del numero odierno del quotidiano francese risulta quindi disponibile per PC, Mac, smartphone e tablet; i francesi potranno così continuare a seguire le vicende narrate dal proprio giornale preferito, senza problemi di sorta.
I responsabili della testata hanno fatto uscire una nota sul sito web, nella quale dichiarano: “A causa di uno sciopero del sindacato dei tipografi CGT, la versione cartacea di Le Figaro di oggi martedì 3 Marzo non è stata stampata. E’ lo stesso per tutto il resto della stampa quotidiana nazionale. Protestiamo contro questa decisione che, ancora una volta, priva i nostri lettori del loro Le Figaro quotidiano, ed ha reso i giornalisti ostaggio di un conflitto di cui non fanno parte”. In questa partita, quindi, virtualità batte carta stampata uno a zero.