Agrigento, parte tra qualche giorno il “progetto contatori” avviato dalla Girgenti Acque, per ridare stabilità e certezze nella gestione idrica della città, che mancava con il precedente rapporto “a forfait”. Il progetto però non sembra essere sufficiente ad accontentare e superare le opposizioni mosse finora nei confronti dell’operato della società che gestisce il servizio idrico e che riguarda tutta la provincia di Agrigento. La società deve anche fare i conti con la commissione d’inchiesta, messa in atto dal Consiglio comunale, decisa a rivolgere la propria attenzione sul progetto contatori e a valutarne l’efficacia.
La società ha in programma di inserire i contatori per evitare di calcolare i consumi dell’acqua secondo il regime forfettario, che attesta una cifra media di consumo, nella maggior parte dei casi elevata, destinata ad essere riscossa senza alcuna conferma dell’effettivo consumo. I nuovi contatori, sofisticati e di grande precisione, riveleranno la quantità di acqua effettiva consumata, e applicheranno la tariffa stabilita dal comune per calcolare la somma della bolletta. Saranno sostituiti tutte le utenze della città, anche quelle più vecchie e installate in tempi remoti, e verrà messa in atto la trasformazione dal forfait al consumo personalizzato.
Una soluzione che va certamente incontro ai cittadini e alle loro esigenze, facendoli risparmiare sulle bollette ed evitar loro di pagare acqua in somme superiori. Il forfait infatti, finora calcolava le utenze in maniera generale, e tante volte una persona che abita da sola si è vista costretta a pagare quanto una famiglia di due o tre persone. Ma nonostante i benefici che apporterebbero i nuovi contatori, tante sono ancora le polemiche e le diffidenze verso la società, che ha portato la stessa Girgenti Acque a procedere a rilento nella conclusione del progetto.
La sostituzione dei contatori dovrebbe partire a breve, e la lettura dell’acqua potrebbe essere facilitata dai nuovi display, che rileveranno i consumi alla perfezione. Un modo più moderno, e senza dubbio più equo, di calcolare la tassa.