Follia a Brindisi: ragazzi lanciano sassi contro gli autobus in corsa, due mezzi danneggiati

Gli episodi si sono verificati durante il pomeriggio dell'Epifania, quando vigeva la zona rossa e il lockdown. I bus sono stati colpiti al rione Paradiso. Si tratta delle linee 3 e 4, la Stp adesso sta pensando di sospendere le corse o cambiare percorso.

Follia a Brindisi: ragazzi lanciano sassi contro gli autobus in corsa, due mezzi danneggiati

Si sono vissuti attimi di grande paura a Brindisi nella giornata dell’Epifania, quando alcuni ragazzi, ancora non identificati, hanno cominciato a lanciare dei sassi contro alcunì autobus urbani della Società trasporti pubblici, l’azienda che si occupa del trasporto urbano in città. Secondo quanto riferiscono i media locali, i mezzi colpiti sono due, ed erano in servizio sulla linea 3 e 4.

Al momento della sassaiola i mezzi stavano transistando in una delle strade del quartiere Paradiso, zona che si trova alla periferia nord della capoluogo adriatico. Ad un certo punto il bus della linea numero 3, che copra la tratta centro-Casale, è stato centrato in pieno da un grosso masso che mandato in frantumi un vetro laterale. Il sasso è caduto su un sedile all’interno del bus, e fortunatamente vicino al finestrino non era seduto nessun passeggero.

Sul bus c’erano solo l’autista e un’altro passeggero, che però si trovava seduto più in là. Il conducente non ha potuto fare altro che fermare il mezzo, prendere contezza dei danni e chiamare la Polizia di Stato. In pochi minuti al quartiere Paradiso sono giunti gli agenti della Sezione Volanti di Brindisi, i quali hanno proceduto ad effettuare i rilievi del caso. Dei ragazzi che hanno lanciato i sassi però non vi era traccia. Gli inquirenti non hanno dubbi che si sia trattato di una “bravata” messa in scena da qualche giovane, per giunta in un giorno in cui era in vigore il lockdown anti pandemia voluto dal Governo. 

Un secondo bus colpito

Poco dopo, sempre al rione Paradiso, è stato colpito un altro mezzo, stavolta in servizio sulla linea numero 4 che collega Sant’Elia a Punta Penne, località marittima che si trova poco fuori città. Questa volta i danni sono stati più consistenti, perché ad essere danneggiato è stato un bus ibrido di nuova generazione. La Stp ha da poco acquistato questo mezzo, dotato di ogni comfort. Anche qui i teppisti hanno colpito un vetro del mezzo mandandolo in fratumi. Fortunatamente il bus era vuoto: i vetri si sono sparpagliati per terra e sui sedili. 

La Stp ha inviato alla stampa locale le immagini dei danni ai due mezzi. Nelle scorse ore la direzione ha inviato una nota stampa ai media locali, dichiarando di essere molto adirata e preoccupata per quello che è successo. Il gesto di questi ragazzi poteva costare caro a passeggeri ed autisti. A questo punto l’azienda del trasporto pubblico locale si trova costretta a fare delle scelte, le quali sono due: o sospendere le corse totalmente, facendo così in modo che i mezzi non passino più da quella zona, oppure cambiare il percorso dei bus. 

Tutto ciò si tradurrebbe in enormi disagi per tutti gli utenti che ogni giorno si trovano a dover utilizzare le linee 3 e 4. Non è inoltre la prima volta che succede una cosa del genere a Brindisi, in quanto altri bus, in questi mesi, sono stati presi di mira da alcuni facinorosi che hanno lanciato contro dei sassi. Almeno così riferisce la stessa Stp. Sul caso sicuramente si conosceranno ulteriori particolari nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni. 

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