Foggia, nel cimitero trovata la carcassa di un gatto massacrato durante una messa satanica

Il macabro ritrovamento è avvenuto questa mattina, a rivelarlo ai media locali è l'associazione "Guerrieri con la coda". Le parole della presidente Melfitani: "il satanismo non è una leggenda metropolitana". Shock in città e nella provincia.

Foggia, nel cimitero trovata la carcassa di un gatto massacrato durante una messa satanica

Un macabro ritrovamento è avvenuto questa mattina nel cimitero di Foggia, dove sono stati trovati i resti di un gatto seviziato e massacrato con atroce crudeltà. A denunciare quanto accaduto è Anna Rita Melfitani, presidente dell’associazione “Guerrieri con la coda”. Secondo quanto dichiarato dalla donna, il corpo del gattino era circondato da alcune candele, segno evidente che all’interno del camposanto si è tenuta una messa satanica. Un fenomeno preoccupante, che pare dilagare in provincia di Foggia e già denunciato dalle autorità religiose.

“Il satanismo non è una leggenda metropolitana o non è soltanto qualcosa che leggiamo sui giornali, purtroppo il satanismo è qualcosa di sconvolgente che viene praticato, con cadenza sempre più incalzante, nella nostra città” – così ha affermato la Melfitani ai colleghi della testata giornalistica Foggia Today. Un paio di anni fa l’associazione presieduta dalla donna si è rivolta ai carabinieri, ma in mancanza di prove tangibili è difficile acciuffare i responsabili.

Shock in città

La Melfitani rivolge una preghiera al povero animaletto massacrato senza motivo dai satanisti. “Rimane la preghiera per queste anime traviate e senza possibilità di uscire dal tunnel del male. Al più presto sporgeremo denuncia presso gli organi competenti. Riposa in pace piccolo” – così conclude il suo comunicato la presidente di Guerrieri con la coda.

Tra l’altro il macabro episodio avviene a distanza di poco più di due mesi dalla denuncia dell’arcivescovo di Foggia-Bovino, che durante la celebrazione in onore della Madonna dei Sette Veli parlò dell’esistenza di vari gruppi satanici in città. Gli adepti di queste ultime rubavano le ostie consacrate dalle chiese per poi rivenderle ad un prezzo intorno ai 50 euro.

Per motivi strettamente legati alla nostra deontologia professionale, preferiamo non rivelare i particolari del ritrovamento perpetrato all’interno del cimitero di Foggia. Quella che si sono trovati davanti le persone stamattina è stata una scena davvero macabra. Sul caso non è escluso che si riescano a conoscere ulteriori particolari a breve.

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