Foggia, festeggia la vittoria dell’Italia con il nipotino: uomo ucciso a colpi di pistola in strada

Un omicidio si è verificato nella serata di ieri a San Severo, in provincia di Foggia, proprio mentre le persone erano intente a festeggiare la vittoria agli europei di calcio. La vittima è un 42enne del posto, già noto alle forze dell'ordine.

Foggia, festeggia la vittoria dell’Italia con il nipotino: uomo ucciso a colpi di pistola in strada

I festeggiamenti per l’Italia si sono trasformati in tragedia a San Severo, in provincia di Foggia, dove nella serata di ieri, un pregiudicato di 42 anni, Matteo Anastasio, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco mentre si trovava in strada. Anche lui stava festeggiando la vittoria degli Azzurri, e aveva portato con sè il nipotino di 10 anni. Erano usciti tutti e due per le strade della città dauna a bordo di uno scooter, quando all’improvviso un altro mezzo a due ruote gli ha affiancati

I malitenzionati, approfittando della confusione generata dai festeggiamenti, hanno eploso alcuni colpi di pistola, una calibro 7,65, da distanza ravvicinata, ferendo mortalmente il 42enne. L’uomo ha perso quindi il controllo del mezzo e si è andato a schiantare contro un pick-up parcheggiato in strada. Nella caduta anche il nipotino è rimasto seriamente ferito, ma non correrebbe pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi del 118 con alcune ambulanze e gli agenti della Polizia di Stato. 

Indagini in corso

Dai primi riscontri investigativi, si apprende che il killer abbia agito secondo un piano premeditato. Si sarebbe trattato di un vero e proprio agguato, forse dovuto ad un regolamento di conti tra l’assassino e il 42enne. Il fatto si è verificato nel pieno centro abitato di San Severo, precisamente in viale Matteotti, a poca distanza dalla stazione ferroviaria. 

A bordo dell’altro scooter di grossa cilindrata che ha affianco quello della vittima c’erano due persone, entrambe con il volto coperto da casco integrale. Anastasio è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale Masselli Mascia di San Severo, ma purtroppo per lui non vi è stato nulla da fare. 

Erano troppo gravi le ferite e i traumi riportati durante la sparatoria. Nelle prossime ore potranno sicuramente conoscersi ulteriori dettaggli su questo assurdo fatto di cronaca che ha rovinato una serata di festa. In paese è tanto lo shock. Al momento gli investigatori stanno acquisendo i filmati delle telecamere di sicurezza della zona, che potrebbero aver ripreso il momento del delitto

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