Firenze: travolge 83enne con il monopattino elettrico e fugge, caccia al pirata

Un 83enne è grave in ospedale con un edema celebrale dopo essere stato travolto da un monopattino elettrico che andava a tutta velocità. È caccia al pirata della strada che lo ha investito e poi è fuggito.

Firenze: travolge 83enne con il monopattino elettrico e fugge, caccia al pirata

A bordo di un monopattino elettrico che guidava alla massima velocità ha investito un 83enne ed è scappato, senza neanche accertarsi che la vittima stesse bene. E’ ora caccia al pirata della strada a Firenze, dove si è svolta la vicenda giovedì pomeriggio nella centrale via Lamarmora, e i familiari della vittima chiedono a chiunque abbia assistito all’incidente di farsi avanti.

La vittima, un commercialista di 83 anni, aveva appena parcheggiato la propria autovettura in garage per tornare a casa dopo il lavoro. Senza avere il tempo di mettere piede sul marciapiede, è stato travolto dal monopattino elettrico ed è caduto a terra sbattendo la testa sull’asfalto. Il conducente del monopattino non ha neanche accennato a fermarsi, ed ha proseguito la sua corsa a massima velocità.

Sul momento il commercialista è riuscito a rialzarsi e non ha pensato a chiamare i soccorsi, pensando di non avere riscontrato grandi ferite, ma solo tanto spavento. Non ha neppure avvisato di quanto successo la moglie, che era al momento fuori città. La mattina dopo però ha avuto un gravissimo malore al lavoro.

Si è sentito male all’improvviso“, racconta la moglie. “I ragazzi dello studio di sono subito accorti della gravità della situazione: mio marito ha avuto un’improvvisa crisi epilettica e non riusciva più a parlare. Poi ha perso i sensi“. L’uomo è stato trasferito in ospedale, dove è stato stabilizzato, ma gli è stato riscontrato un ematoma alla testa per il quale dovrà probabilmente subire un intervento.

Chiunque abbia visto qualcosa parli, voglio trovare chi ha fatto questo a mio marito“, chiede la moglie, dicendo che spesso i monopattini sfrecciano a tutta velocità e che anche lei ha rischiato di essere travolta in passato. La polizia al momento si è rifiutata di intervenire e controllare le telecamere di sorveglianza, perché dicono che è necessaria denuncia diretta da parte della vittima.Peccato sia in un letto di ospedale“, commenta stravolta la moglie dell’83enne.

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