Oggi giorno si è disposti a tutto pur di aggirare la legge e provare a farla franca, ma non sempre i propri tentativi vanno a buon fine. Un caso del genere ha avuto luogo a Firenze dove un giovane, pur avendo la patente scaduta, è arrivato a usare quella del fratello gemello, ma è stato sanzionato a seguito di un sinistro per cui gli agenti sono risaliti alla sua identità.
Con la patente scaduta, ha continuato a guidare usando quella del fratello, ma al momento del controllo della polizia, li ha evitati e ora dovrà anche pagare una sanzione del valore di 2800 Euro. Il trentenne guidava un Suv che ora è finito sotto sequestro, anche perché privo di assicurazione.
Le pattuglie della municipale di Rinaldi, in un posto di controllo, hanno intimato di fermarsi per un normale controllo, ma il giovane alla guida li ha evitati. In un primo momento sembrava volersi fermare, ma poi ha aumentato la marcia proseguendo il suo cammino e giungendo così in Viale Guidoni.
Proprio da questo punto, le forze dell’ordine hanno cominciato a inseguirlo e la corsa dell’uomo è finita in breve tempo considerando che è andato a sbattere contro un’auto in sosta perdendo così il controllo del mezzo e provocando un incidente. In seguito ai controlli fatti, il mezzo risultava intestato al fratello gemello e privo di assicurazione, per cui è stato sequestrato.
In seguito a dei controlli fatti, subito dopo l’esibizione della patente di guida, è emerso che il titolare dell’auto aveva un gemello che abita a Firenze per cui usava la sua patente proprio perché la sua era scaduta. Un gesto che sicuramente non è stato molto intelligente per il giovane alla guida che ora rischia guai ben peggiori.