Firenze, fatalità nelle Rsa: 114 casi di gastroenterite e 3 decessi, l’Asl avvia le indagini

Un focolaio di gastroenterite ha colpito diverse Rsa a Firenze, causando la scomparsa di tre anziani su 114 casi accertati. L’Asl ha avviato un’inchiesta per determinare le cause della contaminazione alimentare.

Firenze, fatalità nelle Rsa: 114 casi di gastroenterite e 3 decessi, l’Asl avvia le indagini

A Firenze si è verificato un grave focolaio di gastroenterite che ha colpito diverse residenze sanitarie assistite (Rsa) della città e dei dintorni, causando la scomparsa di tre anziani. Al momento, sono stati registrati ben 114 casi tra i 173 ospiti delle strutture coinvolte, gestite dalla società Sereni Orizzonti.

L’epicentro dell’inchiesta, che ha già suscitato grande preoccupazione, è il centro di cottura situato nella Rsa di Monsavano a Pelago, da dove sono partiti i pasti sospettati di aver causato l’intossicazione alimentare. L’infezione si è palesata domenica sera, quando alcuni anziani ospiti hanno cominciato ad accusare malori poco dopo la cena. Pochi giorni dopo, il bilancio era già drammatico, con 3 decessi e 7 persone ricoverate in ospedale per i sintomi di una grave gastroenterite.

Fortunatamente, quattro dei ricoverati sono stati successivamente dimessi, ma la situazione resta estremamente preoccupante. Le indagini sono state tempestivamente avviate dalla Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare della zona di Firenze 1, che ha preso in mano l’emergenza. Sono stati prelevati campioni di alimenti provenienti dal centro di cottura di Pelago, tra cui passato di carote, mix di verdure, coniglio e patate, e pizza, tutti sospettati di essere la causa della contaminazione.

I campioni sono stati inviati a laboratori specializzati per le analisi microbiologiche, con l’obiettivo di identificare l’agente patogeno responsabile del focolaio (originatosi forse il 9 febbraio). Il caso ha attirato anche l’attenzione delle autorità locali. Il pm di turno ha disposto l’autopsia per i tre anziani deceduti, in modo da chiarire la causa esatta del decesso, mentre gli ispettori dell’igiene dell’Asl centro stanno lavorando per risalire alle cause della contaminazione e capire come si sia potuto verificare un tale sinistro nelle strutture sanitarie.

L’azienda Sereni Orizzonti, che gestisce le Rsa coinvolte, ha comunicato che il centro di cottura di Pelago è stato chiuso precauzionalmente, dichiarando che la sicurezza degli ospiti è la priorità assoluta. L’assessore fiorentino al Welfare, Nicola Paulesu, ha espresso la vicinanza dell’amministrazione alle famiglie coinvolte: “Stiamo seguendo la vicenda con grande attenzione e siamo vicini alle famiglie che sono state colpite da questa tragedia. Attendiamo l’esito degli accertamenti dell’Asl, confidando che possano portare rapidamente a chiarimenti“.

Il focolaio di gastroenterite ha messo in luce ancora una volta la delicatezza delle condizioni sanitarie all’interno delle Rsa, strutture dove la salute degli anziani è particolarmente vulnerabile. L’inchiesta in corso cercherà di fare chiarezza sulle responsabilità e sul protocollo da seguire per garantire che eventi simili non accadano più in futuro. Intanto, le famiglie e gli operatori delle residenze sanitarie restano in allerta, aspettando ulteriori aggiornamenti dalle autorità competenti.

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