Figlio del vicesindaco si schianta su strada pericolosa

Ad avere la peggio nell'impatto è stata una ragazza di 33 anche era in auto col giovane e adesso lotta per la vita. I residenti avevano lanciato l'allarme per mettere in sicurezza la strada, ma il Sindaco aveva detto che non era semplice

Figlio del vicesindaco si schianta su strada pericolosa

Un incidente a Torino ha provocato danni gravissimi ad una ragazza di 33 anni, Ilenia Corona. La giovane  è ricoverata in condizioni pericolose e si teme per la sua vita. L’incidente è avvenuto mentre la ragazza viaggiava su un auto che sfortunatamente è uscita di strada nella frazione San Michele di Carmagnola, in provincia di Torino. Il conducente della macchina, Massimo Bertero, è figlio del vicesindaco del paese, Giuseppe Bertero: una questione sulla messa in sicurezza di questa strada era avvenuta proprio pochi giorni prima dell’incidente, quando i residenti hanno lanciato l’allarme perché la strada ha davvero bisogno di manutenzione. Il sindaco, per tutta risposta, aveva replicato che non era così semplice eseguire la manutenzione per quella strada, che ci volevano troppi soldi e ancora una volta aveva rimandato l’esecuzione.

Dalle informazioni fornite dall’edizione online de “La Stampa”, il ragazzo per fortuna è uscito illeso dal brutto incidente. Ad avere invece conseguenze molto gravi è invece la ragazza di 33 anni, che adesso lotta tra la vita e la morte. La giovane è stata trasportata di corsa all’ospedale “Cto” di Torino ma le sue condizioni sono molto gravi. La ragazza infatti è stata sbalzata violentemente dalla macchina durante lo scontro ed ha riportati lesioni molto gravi.

I residenti di via Carignano, luogo dove si è verificato l’incidente, da molto tempo fanno pressioni al sindaco di operare con alcuni interventi su questa strada, che prevedono l’allargamento della carreggiata e l’installazione di guardrail che dovrebbero attutire gli impatti. Inoltre, vista la pericolosità del tratto, era stato anche richiesto l’installazione dei semafori che avrebbero rallentato la velocità di camion e auto. Sistemi di prevenzione del tutto normali, che non avrebbero bisogno di essere ricordati ad un Comune attento all’incolumità dei suoi cittadini. Adesso che l’incidente è avvenuto, forse il Comune correrà ai ripari e deciderà di eseguire le opere necessarie. Un atto dovuto dopo quello che è successo, ma si spera anche che la ragazza sopravviva.

Se il Comune avesse preso i dovuti provvedimenti forse questo incidente non sarebbe successo, o magari sarebbe avvenuto in maniera più superficiale. Il ragazzo può davvero considerarsi fortunato ad essere rimasto incolume all’impatto.

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