Festa della mamma e del papà, stop in un asilo: "Tutelate solo famiglie Lgbt"

La scuola d'infanzia "Ada Negri" di Roma ha sospeso la realizzazione e consegna dei tradizionali lavoretti per la festa del papà e della mamma, decisione motivata dalla volontà di promuovere l'inclusione delle famiglie Arcobaleno.

Festa della mamma e del papà, stop in un asilo: "Tutelate solo famiglie Lgbt"

Il recente stop ai tradizionali lavoretti scolastici per la festa del papà e della mamma nella scuola d’infanzia “Ada Negri“, situata nel quartiere Appio-Latino di Roma, ha scatenato un acceso dibattito tra i genitori e suscitato polemiche a livello politico. Secondo quanto riportato da alcuni genitori, la decisione sarebbe stata presa per promuovere l’inclusione delle famiglie Arcobaleno, causando però malcontento e l’avvio di una raccolta firme per presentare un esposto al Comune di Roma, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Ministero dell’Istruzione.

La notizia, emersa in occasione della festa di San Giuseppe, ha sorpreso la comunità scolastica, che non aveva ricevuto comunicazioni ufficiali in merito. Cesare Longo, genitore di un bambino di 5 anni, ha espresso la propria insoddisfazione, sottolineando la mancanza di condivisione della decisione e il rischio di comprimere i diritti della maggioranza dei bambini alla conoscenza e celebrazione delle tradizioni culturali.

La direzione della scuola, rappresentata dal funzionario coordinatore pedagogico Maria Cristina Liberi, ha chiarito che la decisione non aveva basi politiche ma pedagogiche, riferendosi alle indicazioni nazionali del 2012 e al modello educativo comunale, che privilegia il processo educativo rispetto alla produzione di oggetti da portare a casa.

Francesco Laddaga, presidente del VII Municipio, ha sottolineato come la scuola abbia intrapreso un approccio educativo diverso, non escludendo la celebrazione delle festività ma proponendole in un contesto più inclusivo, anche per coloro che hanno perso un genitore.

Nonostante le spiegazioni, la decisione ha sollevato critiche da più parti, con esponenti politici e rappresentanti dell’associazionismo scolastico che denunciano una presunta natura ideologica e la mancanza di chiarezza nella gestione della questione. Tra questi, Mario Rusconi, presidente della sezione Roma dell’Associazione nazionale presidi, e Simona Baldassarre, assessore alla Cultura della Regione Lazio, che richiedono maggiore trasparenza e considerazione delle tradizioni.

Il dibattito sulla sospensione dei lavoretti per la festa del papà e della mamma alla scuola “Ada Negri” continua a dividere l’opinione pubblica, ponendo interrogativi sull’equilibrio tra inclusione e rispetto delle tradizioni culturali, in un contesto educativo sempre più attento alle dinamiche sociali contemporanee.

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