Un pomeriggio di Ferragosto difficile ha segnato la comunità di Ferrandina, in provincia di Matera. Durante un picnic in località Fonnoni, una quercia, investita da un fulmine e indebolita dal vento e dalla pioggia intensa, è caduta su una Fiat Panda parcheggiata.
A bordo c’erano quattro giovani: Nicola Pipio, 29 anni, ha perso la vita, mentre gli altri tre ragazzi, una ragazza di 19 anni e due ragazzi di 21 e 23 anni, sono stati trasportati all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera. Uno dei giovani ha deciso di non ricevere cure ospedaliere immediate.
I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per estrarre i ragazzi dall’abitacolo. L’episodio ha colpito profondamente l’intera comunità. Il sindaco di Ferrandina, Carmine Lisanti, si è recato in ospedale e ha annunciato che sarà proclamato lutto cittadino nel giorno dei funerali di Nicola Pipio.
Inoltre, i festeggiamenti previsti per il 16 agosto in onore di San Rocco sono stati sospesi. «In momenti come questi le parole non bastano a colmare un dolore così grande. L’intera comunità è vicina alla famiglia e agli amici, condividendo questo momento», ha dichiarato il sindaco.
Nicola Pipio era molto conosciuto a Ferrandina, paese di circa ottomila abitanti. Lavorava in un’azienda della Valbasento ed era dirigente della squadra di calcio a 5 locale, la Ferrandina Sport Academy, che milita in serie B. Descritto da tutti come una persona educata, generosa e sempre pronta a supportare gli altri, Pipio era molto legato al proprio paese e partecipava attivamente alla vita della comunità.
Tra le sue passioni vi erano il calcio, le moto e la musica, in particolare Vasco Rossi. Pochi giorni prima aveva assistito a un concerto nella capitale. Grande tifoso della Roma, aveva condiviso poco prima una storia su Instagram dedicata a Francesco Totti, suo idolo d’infanzia.
L’area picnic di Fonnoni era frequentata da altre persone che hanno subito prestato soccorso ai ragazzi. L’improvviso peggioramento delle condizioni meteo ha spinto i quattro a cercare riparo in auto, ma l’impatto del fulmine sull’albero ha generato l’evento fatale. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha permesso di estrarre i giovani dall’abitacolo e limitare le conseguenze per gli altri tre presenti.
La vicenda evidenzia l’importanza di prestare attenzione alle condizioni meteo durante attività all’aperto e sottolinea la solidarietà della comunità locale nel sostenere le famiglie coinvolte. Ferrandina si stringe oggi attorno agli amici e ai parenti di Nicola Pipio, ricordandolo come una persona stimata e un punto di riferimento per il territorio, simbolo di impegno, passione e legame con la propria comunità.