Fermo, detenuto si suicida in carcere: mancavano 3 anni alla libertà

Gli mancavano solo 3 anni per uscire dal carcere, ma nella notte del 24 gennaio scorso si è tolto la vita impiccandosi. Da tempo era in semilibertà, questo rende un mistero il suo gesto estremo.

Fermo, detenuto si suicida in carcere: mancavano 3 anni alla libertà

Oscar Errera, 40enne originario di Santo Domingo, non si trovava più in carcere ma nella Casa Circondariale di Fermo poichè dei 15 anni di reclusione che gli erano stati assegnati, gliene mancavano solo 3 prima di poter ritornare ad essere libero. Nonostante godesse di una semilibertà e potesse quindi uscire durante la mattinata per compiere dei lavori socialmente utili per la città di Fermo, nella sera del 24 gennaio scorso ha deciso di togliersi la vita all’interno della sua cella.

Errera viene descritto come un detenuto che non ha mai causato problemi, e che non ha neanche mai dimostrato degli atteggiamenti che avrebbero potuto preannunciare ad una fine tanto tragica. A rendere un mistero le motivazioni legate al suo suicidio, è in particolar modo la semilibertà di cui stava godendo, che gli avrebbe datto una motivazione in più per attendere quegli ultimi 3 anni prima di uscire dal carcere.

Il suicidio

Una morta tragica e che nessuno si aspettava quella di Oscar Errera presso la Casa Circondariale di Fermo. Il 40enne non condivideva con nessuno la sua cella, ed è stato il personale della Casa Circondariale a fare la terribile scoperta durante il solito giro di controlli che effettuano ogni mattina. 

L’uomo si è tolto la vita impiccandosi con un laccio legato al tubo di scarico del water. Quando il personale del posto si è reso conto dell’accaduto, ha subito allertato il 118, che al suo arrivo ha potuto solo constatare il decesso del detenuto, e portarlo poi nell’obitorio dell’ospedale di Fermo per eseguire gli esami di rito.

Il caso è in mano alla magistratura che deciderà se approfondire la vicenda con ulteriori indagini, poichè la morte di Errera sembrerebbe essere troppo strana in base alla sua vita passata in carcere e alla libertà sempre più vicina.

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