Tragedia nella serata di ieri, 8 marzo 2022, a San Leonardo di Cutro. Si tratta dell’ennesimo caso di femminicidio in Italia….l’ennesima esistenza stroncata da chi, un tempo, diceva di amarla, proprio nel giorno della festa della donna.
La vittima è la 60enne Vincenzina Ribecco che è stata colpita a morte nella sua abitazione e lasciata in una pozza di sangue. Per il suo delitto è stato arrestato, alle prime luci dell’alba di oggi, l’ex marito della donna, Alfonso Diletto, accusato di omicidio volontario.
La ricostruzione della tragedia
A rinvenire il cadavere della povera Vincenzina, riversa sul pavimento con un colpo di pistola al petto, è stato il figlio della donna che ha lanciato l’allarme attorno alle ore 19 ma i sanitari del 118 giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Dato che in casa non c’erano segni di effrazione, gli inquirenti hanno concentrato le loro attenzioni sull’ex marito della donna.
Vincenza Ribecco non voleva avere più nulla a che fare con l’ex marito e ha pagato cara la sua decisione, con un colpo di pistola che le ha attraversato il cuore ieri pomeriggio. La vittima era dietro la porta a vetri di casa, forse stava per aprirgli o forse solo voleva ribadire il suo no, quando il proiettile l’ha colpita e non le ha lasciato scampo, mentre Diletto non voleva affatto parlare ma semplicemente ucciderla.
I carabinieri della Compagnia di Crotone e del Reparto operativo del Comando provinciale, coordinati dal pm Andrea Corvino, hanno raggiunto l’uomo subito dopo i fatti e lo hanno accompagnato in caserma per interrogarlo come persona informata sui fatti. Gli agenti lo hanno ascoltato per tutta la notte. Inizialmente ha cercato di negare, affermando che con quell’omicidio lui non aveva nulla a che fare.
Ma attorno alle 2,30 di notte, ha capito che le sue bugie erano state scoperte ed ha confessato. Così è scattato l’arresto e ora deve rispondere dei reati di omicidio volontario premeditato e porto abusivo di arma. E’ stata la stessa vittima, ignara di quanto le stesse per accadere, ad aprire la porta al suo carnefice, che l’ha freddata con un solo colpo di pistola. L’arma è stata rinvenuta nelle campagne circostanti.