Femminicidio a Civitavecchia, donna trovata morta in casa: fermato il compagno

Una 45enne venezuelana è stata rinvenuta cadavere nella sua abitazione. Secondo una prima ricostruzione sarebbe stata strangolata dal compagno, che è ora in stato di fermo.

Femminicidio a Civitavecchia, donna trovata morta in casa: fermato il compagno

Le violenze sulle donne sono una delle piaghe che maggiormente flagellano il nostro Paese. Lo dimostra l’ ennessimo femminicidio avvenuto stamattina, 1 aprile 2022, a Civitavecchia, in via Cervi 25. Gli agenti del locale Commissariato di Polizia si sono trovati di fronte, una volta giunti sul posto,il cadavere di una donna venezuelana riverso sul pavimento.

I soccorsi sono stati allertati d’urgenza, ma i sanitari del 118, non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso della povera signora. Per quello che si ritiene essere stato un omicidio, è stato fermato il compagno della vittima,la cui versione dei fatti non ha convinto gli agenti,e che lo hanno immediatamente trasferito in commissariato per ulteriori approfondimenti sulla vicenda . 

La ricostruzione della tragedia 

Il presunto assassino è Gaetano Notargiacomo, un uomo già noto alle forze dell’ordine. Il femminicidio, stando ad una prima ed approssimativa ricostruzione della tragedia, si sarebbe consumato nelle scorse ore, all’interno delle mura domestiche dell’abitazione in cui la coppia conviveva. Durante l’aggressione la 45enne venezuelanaavrebbe cercato di difendersi dalla furia del suo assassino che, quando è stato fermato, presentava dei graffi sulle braccia. 

Il tentativo di salvarsi la vita non è bastato a dissuadere Notargiacomo dal suo intento ed è cos’ che l’ha strangolata barbaramente, dopo averla afferrata al collo. Quando gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Civitavecchia sono giunti nell’abitazione, hanno bloccato l’uomo e portato via in stato di fermo, per sottoporlo ad interrogatorio, mentre si attende la decisione del giudice nell’udienza di convalida. 

Terminati i rilievi scientifici, il cadavere della donna sarà trasferita in obitorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che potrà disporne l’autopsia. Stando alle prime indiscrezioni, trapelate dopo la notizia del femminicidio, si tratta di unuomo molto violento, che picchiave spesso la donna. Due anni fa circa, i servizi sociali hanno tolto dalla custodia della coppia 2 figli. Poco tempo dopo, la 45enne venne trasferita in una struttura protetta per impedire al suo carnefice di continuare a perpetrare i maltrattamenti su di lei. Ma poi era ritornata a vivere con lui. E questo ha segnato la fine della sua vita.

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