La mamma di Fatima, la ragazza 27enne sospettata di essersi unita all’Isis, ha detto sulla figlia: “Dietro al velo non si nasconde una terrorista. Mia figlia Fatima è buona, chi la conosca può confermarlo. E ha la forza di chi lotta per una causa giusta“. Assunta Bonfiglio, mamma di Maria Giulia Sergio, vero nome della ragazza, ha anche aggiunto: “Non ho contatti con Fatima da qualche tempo e non ho idea di dove sia, ma so che Allah la protegge”. Assunta abita a Inzago, comune nel Milanese dove circa dieci anni fa la famiglia Sergio si è trasferita da Torre del Greco.
Assunta si è convertita all’Islam e così anche le sue figlie, e portano il velo nero come vuole la religione. La madre di Fatima racconta che la figlia era prima sposata con un marocchino ma poi lo ha lasciato e si è sposata con un albanese che interpreta la religione islamica nel modo giusto. Per giusto Assunta intende dire in modo totalmente radicale.
Da alcuni anni gli investigatori seguono gli spostamenti della giovane, e soprattutto seguono i suoi spostamenti da quando ha iniziato a scrivere messaggi su Fb sotto il nome di Fatima Az Zahra, con frasi tipo “Allahumma rinsalda le nostre gambe e dacci la vittoria sui miscredenti”. La ragazza aveva anche parlato in tv di “donne e Islam” ed aveva anche partecipato a due puntate di Pomeriggio Cinque, in onda il 1 e il 15 ottobre 2009 confrontandosi con Daniela Santanché.
Secondo Angelino Alfano, la ragazza si sarebbe recata a Grosseto qualche mese fa e poi da Roma si sarebbe recata in aereo ad Istanbul. Avrebbe poi raggiunto la Siria dalla Turchia e si sarebbe unita all’esercito dell’auto-proclamato Stato islamico. All’inizio anche la famiglia di Fatima aveva confermato la notizia ma poi l’ha smentita. La famiglia di Fatima in passato era cattolica e con la conversione ha cambiato lo stile di vita, creando loro anche qualche problema.
Il percorso scelto dalla famiglia li aveva portati in breve ad un certo isolamento dalla comunità di Inzago ma anche Sergio, ultimo in famiglia a scegliere l’Islam, è fiero della sua scelta. Mustapha Mori El Houmani, marocchino e presidente dell’associazione culturale islamica Stella, ribadisce che la loro comunità è contro ogni estremismo, ma anche lui nega di aver visto Fatima e il compagno.