Faenza, omicidio Ilenia Fabbri: ergastolo all’ex marito e al sicario

Ilenia Fabbri venne sgozzata il 6 febbraio 2021. Il 28 febbraio, il suo ex marito e il suo sicario sono stati condannati all'ergastolo, oltre che al risarcimento di 2 milioni ad Arianna, figlia della vittima.

Faenza, omicidio Ilenia Fabbri: ergastolo all’ex marito e al sicario

Ilenia Fabbri, con i suoi occhi azzurro cielo, la sua solarità, la sua dolcezza, non c’è più. La sua esistenza è stata stroncata proprio per mano di chi, un tempo, l’aveva amata, e di un suo complice. Ormai più nessuno potrà ridare indietro ai suoi cari Ilenia, ma giustizia è stata fatta. Il 28 febbraio, infatti, la Corte di Assise di Ravenna ha condannato all’ergastolo per l’omicidio di Ilenia Fabbri l’ex marito Claudio Nanni e Pierluigi Barbieri, ritenuti dalla Procura, mandante e esecutore del delitto di Faenza.

La Corte, presieduta dal giudice Michele Leoni ,ha anche disposto l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e interdizione legale, oltre all’affissione della sentenza nel Comune di Faenza. Gli imputati sono anche condannati in solido a risarcire un danno da 2 milioni ad Arianna, la figlia di Nanni e della vittima, costituitasi parte civile, che è stata scortata fuori dall’aula d’udienza subito dopo la lettura della sentenza. 

La ricostruzione del femminicidio 

Ilenia Fabbri è stata uccisa in casa sua il 6 febbraio 2021 a Faenza, all’alba. Quella notte sua figlia Arianna era appena uscita di casa per andare con il padre a comprare un’automobile a Osnago, in provincia di Lecco. Ma, come in molti ricorderanno, nella casa dove da lì a poco si sarebbe consumato il femminicidio di sua madre, c’ era un’amica di Arianna, che si accorse dell’omicidio in corso e vide perfino l’uomo entrare in casa.

Parliamo di Barbieri, detto “Lo Zingaro”, amico di Nanni che, secondo gli inquirenti, sarebbe entrato e avrebbe tentato di uccidere in camera da letto la donna, ma Ilenia, riuscendo a fuggire, arrivò al piano terra e per lei non ci fu nessuna pietà. Venne sgozzata con un coltello trovato dall’uomo sul lavello della cucina. Furono Arianna e l’ex marito della vittima, avvertiti via telefono dall’amica, a ritrovare il cadavere. 

Dopo alcuni giorni di indagini, i due uomini vennero arrestati. Barbieri ha raccontato in udienza che già nell’ottobre del 2020 aveva provato due volte a uccidere Ilenia Fabbri e che Nanni gli aveva promesso 20mila euro e un’auto. Questo, in termini monetari, quello che valeva la vita della povera Ilenia. Agghiacciante il racconto del delitto: “Quando uccisi Ilenia colpendola più volte con un martello anche quando lei diceva di smetterla e poi con una coltellata sentivo quella voce, quella di Nanni che mi martellava dicendomi ‘non deve respirare’”.

Continua a leggere su Fidelity News