Expo 2015: cade una vite nel padiglione della Turchia, visitatrice all’ospedale

Incidente nel padiglione turco dell'Expo, dove una vite si stacca e cade in testa ad una visitatrice albanese. Tutto questo dopo che il giorno prima si era bloccato un'ascensore con un dentro un viceministro

Expo 2015: cade una vite nel padiglione della Turchia, visitatrice all’ospedale

Una placca di ferro, della misura di circa 10 centimetri per 10 centimetri, è caduta dalla struttura interna del padiglione della Turchia ed ha colpito una visitatrice albanese di 24 anni, che si trovava lì sotto. La donna è stata immediatamente portata al pronto soccorso, ed i vigili del fuoco hanno messo istantaneamente l’area in sicurezza.

Ancora non è sicuro se si tratti di una placca o di una vite, ma non appena comunicata la notizia gli operai sono subito arrivati per verificare la tenuta di tutti i perni del padiglione. La ragazza colpita dal perno è ora ricoverata all’Ospedale San Carlo. Ricordiamo che la Turchia è stato uno degli ultimi Paesi ad aderire all’Expo, e il padiglione è stato costruito in tempi record, ed è proprio qui che si recherà il Papa in visita dopo le polemiche seguite alle sue dichiarazioni durante le celebrazioni del centenario del genocidio armeno.

Si tratta, peraltro, del secondo incidente da quando è stato inaugurato l’Expo. Durante il primo giorno dell’evento, infatti, si è bloccato l’ascensore che trasportava, in quel momento, il viceministro delle Politiche Agricole Andrea Oliviero e il presidente dell’Ente Nazionale del Turismo Cristiano Radaelli, creando momenti di grande tensione. Ad attenderli, al piano terra dell’Open Air Theatre, c’erano i senatori Albertini e Marino, i quali hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco, permettendo così i soccorsi ai due malcapitati.

E’ bastato un quarto d’ora ai vigili per trarre in salvo Oliviero e Radaelli, forzando l’apertura delle porte. Nessuna paura, sapevamo che ci avrebbero tirati fuori”, ha dichiarato Oliviero, mentre il senatore (ed ex storico sindaco di Milano) Gabriele Albertini ha preferito scherzarci su: “Salvati da due senatori della Repubblica: allora serviamo ancora a qualcosa!. Forse non sarà successo nulla di grave, ma di certo questi episodi sono indicativi delle difficoltà nell’allestire un Expo degno di questo nome.

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