Esplode la rabbia di ristoratori e commercianti: scontri sotto Palazzo Montecitorio

I ristoratori avevano indetto una manifestazione oggi pomeriggio, qualcuno ha tentato di sfondare il cordone della Polizia schierata in assetto anti-sommossa. Lanciati fumogeni e bottiglie, un manifestante vestito da "vichingo".

Esplode la rabbia di ristoratori e commercianti: scontri sotto Palazzo Montecitorio

Cresce sempre di piĂą la rabbia di commercianti e ristoratori, che ormai da un anno a questa parte stanno facendo i conti con numerose restrizioni alle loro attivitĂ , questo per contenere i contagi da Covid-19. Nel pomeriggio di oggi 6 aprile era stata indetta una manifestazione proprio sotto alla Camera, ovvero a Palazzo Montecitorio.

Le cose però sono degenerate quando una decina di persone ha provato a superare il cordone della Polizia di Stato, schierata davanti al palazzo in assetto anti-sommossa. Erano presenti anche titolari di palestre e venditori ambulanti, anch’essi vessati dalla crisi economica causata dalla pandemia. 

Durante la manifestazione ha preso la parola anche Vittorio Sgarbi, deputato alla Camera e da sempre in linea nella difesa dei commercianti vessati dalle restrizioni. Grida di rabbia e disperazione si sono udite nella piazza antistante Montecitorio. Ad accogliere il grido di dolore dei commercianti c’era anche Luca Marsella, esponente del movimento di estrema destra CasaPound. Alcuni manifestanti hanno tentato di sfondare le transenne, così come si vede dai video diffusi da diversi media nazionali. 

Una persona vestita come il “vichingo” di Washington

Per fare capire il clima di tensione che si respirava in piazza, basti pensare che un manifestante è arrivato vestito come un “vichingo”, cioè come quella persona che mesi fa ha assaltato il Campidoglio a Washington insieme ad altre centinaia di manifestanti. In quest’occasione, a Roma, non si è verificato niente di tutto ciò, ma è chiaro che la tensione sociale ormai cresce ogni giorno sempre di più. 

Tra l’altro non si sa quando ristoranti e bar potranno riaprire e servire i clienti ai tavoli. Il Governo per adesso vuole mantenere la linea della prudenza, e per il mese di aprile si andrà avanti solo con zone rosse o arancioni, per cui quasi con le massime restrizioni anti Covid in tutta Italia. Saranno quindi anche sospesi i mercati nelle città, lì dove gli ambulanti vendono i loro prodotti. 

A rendere ancora più assurda la situazione creatasi a Montecitorio è il fatto che molte persone non indossavano la mascherina, dispositivo di protezione individuale per evitare un eventuale contagio da Sars-CoV-2. Alcuni manifestanti sono stati identificati dalle forze dell’ordine, mentre altri hanno lanciato fumogeni e bottiglie all’indirizzo degli agenti. Nelle prossime ore sull’accaduto potranno conoscersi ulteriori dettagli.

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