Esalazioni di fumo in campagna: uomo trovato in condizioni critiche non ce l’ha fatta

A Racale, un pensionato di 67 anni ha perso la vita in un deposito agricolo, sopraffatto dalle esalazioni di un motore acceso in uno spazio interrato: il figlio lo ha trovato agonizzante, ma i soccorsi non sono riusciti a salvarlo.

Esalazioni di fumo in campagna: uomo trovato in condizioni critiche non ce l’ha fatta

Una serata come tante, trascorsa a prendersi cura del proprio terreno agricolo, si è trasformata in un momento drammatico e irreversibile per una famiglia di Racale, nel basso Salento. Tommaso Cimino, pensionato di 67 anni, ha perso la vita a causa delle esalazioni sprigionate da un motore a scoppio mentre si trovava all’interno di un piccolo vano interrato che fungeva da locale tecnico per l’attivazione della pompa di un pozzo.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo si sarebbe introdotto nel manufatto sotterraneo per sistemare o controllare l’apparecchio che alimentava la pompa dell’acqua. A quanto pare, durante il funzionamento del motore a scoppio, il locale si è rapidamente riempito di fumo, creando un ambiente saturo di gas nocivi e privo di ossigeno.

Cimino, purtroppo, avrebbe perso conoscenza senza riuscire a risalire in tempo. Il figlio, preoccupato per l’assenza del padre, si è recato nella proprietà e lo ha trovato privo di sensi ma ancora in vita. Lanciato immediatamente l’allarme, sul posto si sono precipitati i soccorsi del 118, ma nonostante le manovre di rianimazione, per l’uomo non c’è stato nulla da fare.

Il suo cuore ha smesso di battere poco dopo, lasciando sgomento il figlio e i presenti. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Gallipoli, che hanno messo in sicurezza l’area, e i carabinieri della stazione di Racale, incaricati di eseguire i rilievi di rito e raccogliere le testimonianze. In assenza di elementi sospetti, l’autorità giudiziaria ha disposto la restituzione della salma ai familiari, che potranno ora dare l’ultimo saluto al loro caro.

L’accaduto ripropone l’importanza di osservare la massima prudenza quando si utilizzano motori a combustione in ambienti chiusi o poco ventilati. Anche un gesto apparentemente semplice, come accendere una pompa di irrigazione in un locale tecnico, può trasformarsi in una situazione estremamente pericolosa se vengono sottovalutati i rischi legati alle esalazioni e alla carenza di ossigeno.

Tommaso Cimino era molto conosciuto nella comunità locale, descritto come un uomo laborioso, legato alla sua terra e sempre pronto a rendersi utile. La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente l’intera cittadinanza di Racale, che si è stretta con affetto e rispetto attorno ai suoi familiari. Mentre si attende la data delle esequie, resta il dolore per una perdita improvvisa e l’amarezza per una tragedia che si sarebbe forse potuta evitare con qualche accorgimento in più. Un monito, questo, che può salvare altre vite.

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