A Ercolano, in provincia di Napoli, in un grosso supermercato del centro in Via Panoramica sono stati sequestrati diversi alimenti scaduti e privi di etichette. Gli agenti sono subito intervenuti in seguito a diverse segnalazioni dei consumatori che si sono accorti delle irregolarità nei prodotti esposti e dei residenti della zona che hanno denunciato il pessimo stato di conservazione di alcuni dei prodotti del supermercato.
I vigili della municipale, guidati dal comandante Francesco Zenti, e gli inviati della Asl di Napoli 3 Sud hanno sequestrato pane, dolciumi, olio, latticini, ortaggi e frutta secca che erano esposti nei banconi del supermercato senza rispettare le norme sanitarie. Infatti, erano privi di etichette per indicarne la provenienza e la data di scadenza. Inoltre, sono stati trovati anche alcuni alimenti preconfezionati scaduti da più di una settimana e il pane era privo di una busta, come invece prevede la normativa sanitaria.
Sono state sequestrate sessantasei bottiglie di olio scadute il 14 aprile scorso, sessantotto buste di diversi legumi e cinque vaschette di ricotta fresca prive di etichetta, diciotto pezzi di pane e dieci panini non imbustati e privi anche questi di un’etichetta, dodici buste di pane grattugiato, quattro buste di noci, due confezioni con prodotti a base di spinaci e carne senza nessuna identificazione dell’origine, tre confezioni di crema al cioccolato scadute da diversi giorni. Sono numerosi dunque gli alimenti che tra quelli privi di etichette o di buste, come il pane, e quelli già scaduti da diverso tempo hanno portato all’intervento e al sequestro da parte dei vigili.
Il proprietario del supermercato è stato denunciato e costretto a pagare una sanzione di 7.200 euro.
I consumatori si sono sentiti truffati e presi in giro. Se nessuno se ne fosse accorto chissà per quanto sarebbe andata avanti questa storia. Consumare prodotti scaduti può essere pericoloso. I consumatori hanno il diritto di sapere che cosa stanno comprando e da dove provengano quei prodotti. Questo supermercato ha violato tutte queste norme sanitarie e grazie all’intervento della Asl ora i consumatori possono sentirsi più sicuri e staranno maggiormente attenti a quello che comprano.
Non è purtroppo l’unico caso: infatti nei giorni scorsi, a Genova, è stato fatto un maxi sequestro di pesce decongelato che veniva venduto come fresco.