Epiteti razzisti nei confronti di Estefani Yan, Miss Grand Prix: "Non rappresenta la carpigianità"

Vincere il titolo di Miss Prix per poi essere bersagliata di critiche a sfondo razzista è quanto sta ricevendo Estefani Yan che non rappresenterebbe la carpigianità.

Epiteti razzisti nei confronti di Estefani Yan, Miss Grand Prix: "Non rappresenta la carpigianità"

Gli epiteti e gli atteggiamenti razzisti continuano incessanti. Alcuni non vogliono affittare casa a delle persone di nazionalità diversa in quanto razzisti o nutrono paura nei confronti dello straniero. Secondo altri, una giovane non potrebbe ambire a un titolo in quanto non rappresenta la carpigianità come accaduto a Estefani Yan, Miss Grand Prix che continua a essere bersagliata di critiche e di commenti a sfondo razzista, come qui raccontiamo. 

Estefani Yan è una giovane 27 anni, ex atleta, considerando che ha partecipato a gare di atletica nel salto in alto e triplo. Una giovane originaria di Santo Domingo, ma che da un po’ di tempo, ormai 6 anni, vive a Carpi in provincia di Modena. Ha vinto il titolo di Miss Prix, ma a seguito di quel trionfo, sono giunti una marea di commenti a suo carico.

Tra i commenti, qualcuno afferma che è carina, ma “i lineamenti non sono propriamente carpigiani, dal momento che le carpigiane sono belle donne”. Secondo alcuni vi erano donne molto più belle con “il difetto di essere italiane” e poi non rappresenta la bellezza carpigiana, quindi la carpigianità. 

Al Quotidiano Nazionale che l’ha intervistata, afferma che le critiche le fanno molto male al punto che si difende così: “Non ho mai detto di rappresentare la bellezza italiana, né carpigiana. Ho partecipato a un concorso importante, ‘Miss Grand Prix’, come donna”. Vive a Carpi da parecchio dove lavora come estetista e si dice orgogliosa di aver portato il premio nella sua città che definisce casa.

A suo dire, è semplicemente ignoranza, considerando che lei non ha mai fatto del male a nessuno, ma nonostante questo, continua a ricevere epiteti e cattiverie rivolte alla sua persona. Qualcuno le ha detto di sporgere denuncia ma lei si è rifiutata conscia di aver trovato anche tanta solidarietà che le riempie il cuore, ma chiede semplicemente rispetto e gratitudine. 

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