Emessi due francobolli per le prossime festività natalizie

Tradizionale appuntamento per i due francobolli dedicati alla festa forse più conosciuta nel mondo, il Natale. Vediamo come sono e le caratteristiche dei due dentelli.

Emessi due francobolli per le prossime festività natalizie

Inizia l’ultimo mese dell’anno ed arrivano in vendita presso tutti gli sportelli di Poste italiane i tradizionali francobolli per le festività natalizie, da quasi 50 anni uno dei punti fermi del programma di emissione dei vari ministeri di competenza (oggi si chiama Mimit, Ministero dellle imprese e del made in Italy).

I francobolli, anche questo secondo tradizione sono due, uno per la cosidetta tematica laica (grafica) e l’altro per quella religiosa (o in alcuni casi pittorica). I due valori del anno 2023 appartenenti alla serie tematica “le Festività” sono dedicati nello specifico al Santo Natale e all’Albero di Natale di Gubbio. Con valore “B” (costo da 1,25 euro spedizione base in Italia) e “Bzona1” (costo 1,30 euro per spedizione nella zona euro) e stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato in carta adesiva per una tiratura da duecentomila quattro esemplari per ciascun francobollo racchiusi in fogli da ventotto esemplari lavorati dai bozzettisti del Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato 

Il primo soggetto riproduce la Vetrata della Natività, disegnata da Paolo Uccello e realizzata dal vetraio Angelo Lippi intorno al 1443 per la cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze.

Mentre il secondo è dedicato all’Albero di Natale di Gubbio costituito da oltre 800 corpi luminosi disseminati lungo le pendici del monte Ingino, a valle del quale sorge la città medievale di Gubbio, realizzato per la prima volta nel 1981 è famoso per essere l’albero di Natale più grande del mondo entrando nel 1991 come tale nel Guinness dei Primati. 

Naturalmente in uso gli speciali timbri dei primi giorni di emissione, in questo caso le sedi scelte sono Verona e Gubbio. Un altro francobollo uscirà domani 2 dicembre in tema natalizio per ricordare gli 800 anni del primo presepe vivente attribuito a San Francesco d’Assisi che nel 1223 lo realizzò a Greccio (Rieti). In questo mese inoltre vari saranno i timbri speciali richiesti da varie parti dedicati a presepi ed eventi natalizi ad iniziare da un “timbrino” da affiancare al timbro degli uffici filatelici delle varie cittadine dove poste italiane ha lo sportello dedicato ai collezionisti e non solo. Ad iniziare proprio da Gubbio giorno 7 dicembre, in occasione della cerimonia di accensione dell’abete da record, sotto le Logge dei tiratori.

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