Eclissi di sole visibile anche in Italia il 20 marzo 2015

Il prossimo 20 marzo segna la fine della stagione invernale e l'inizio della primavera, nel nostro emisfero, e coincide con il verificarsi del fenomeno astronomico dell'Eclissi Solare, visibile in Italia dalle 9 della mattina

Eclissi di sole visibile anche in Italia il 20 marzo 2015

Il 20 marzo la stagione invernale giunge al termine nell’emisfero settentrionale, e lo farà con uno spettacolare fenomeno astronomico: un’eclissi solare che sarà visibile solo parzialmente (la luna coprirà solo parte del sole) in Italia e Spagna, mentre nelle Isole Faeroer e nelle Svalbar, nell’Artico, sarà totale.

Dato che le eclissi richiedono l‘allineamento quasi perfetto dei tre astri (sole, luna e terra), e dato che il piano dell’orbita della Luna intorno alla Terra è inclinato di circa 5 gradi rispetto al piano dell’orbita della Terra intorno al Sole, le eclissi si verificano raramente durante tutto l’anno: il numero annuo delle eclissi varia tra 4 e 7.  

Nei giorni degli equinozi il sole sorge esattamente nel punto Est e tramonta esattamente nel punto Ovest. Al Polo Nord è un giorno molto speciale, giacché segna il passaggio da un periodo di sei mesi di sola notte a un periodo di sei mesi di solo giorno: il Sole finalmente riappare e sarà visibile per 12 ore come un mezzo disco sopra l’orizzonte, per non nascondersi più fino all’equinozio d’autunno.

La primavera dell’emisfero boreale inizierà Venerdì 20 marzo alle 23.45. Naturalmente, in quello stesso momento, inizierà l’autunno nell’emisfero australe. Questa stagione durerà 92 giorni e 18 ore e terminerà il 21 giugno con l’arrivo dell’estate nel nord e dell’inverno nel sud. Negli equinozi il giorno ha una durata approssimativamente uguale a quella della notte: 12 ore. I due poli della Terra sono alla stessa distanza dal Sole e solo la metà esatta della Terra sarà illuminata.

In Italia l’eclissi avrà inizio alle 9 del mattino e raggiungerà l’apice intorno alle 10.30 (10.26 a Palermo con il 55% del disco solare oscurato, 10.31 a Roma, 10.32 a Milano dove si vedrà la luna oscurare circa il 70% del disco del sole. 

Osservare il Sole comporta sempre gravi rischi, perché la sua elevata luminosità può danneggiare gli occhi. Come regola generale, non si dovrebbe mai osservare il sole direttamente, né a occhio nudo né con qualche apparecchio, né con qualsiasi filtro che non sia a ciò destinato. Questo vale sia per il Sole senza eclissi, che per il Sole durante l’eclissi.

Si dovrebbe  guardare direttamente il sole solo se si dispone di un filtro omologato o un paio di “occhiali eclissi” omologati dalla Comunità Europea per l’osservazione solare (indice di opacità pari o superiore a 5), da usare seguendo le relative istruzioni. Il Sole può anche essere osservato senza pericoli guardando l’immagine proiettata su uno schermo posizionato all’ombra.

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