E’ morto Padre Gabriele Amorth, l’esorcista più famoso del mondo

Padre Gabriele Amorth ci lascia all'età di 91 anni dopo aver trascorso la sua vita a combattere il male attraverso l'esorcismo. Si racconta che avesse più di 600 richieste al giorno di sedute, ma che solo pochissimi soggetti fossero davvero posseduti.

E’ morto Padre Gabriele Amorth, l’esorcista più famoso del mondo

Si è spento all’età di 91 anni Padre Gabriele Amorth. Faceva parte della diocesi di Roma e, oltre ad essere un sacerdote, era anche un esorcista. Le sue condizioni di salute erano peggiorate negli ultimi giorni a causa di complicazioni polmonari, e questa mattina è giunta la notizia della sua morte. Nato a Modena nel 1925 da una famiglia religiosa, si era laureato in giurisprudenza arrivando, alla età di ventisei anni (1951), ad essere consacrato sacerdote nella capitale romana.

Era membro della società San Paolo e importanti sono state le sue collaborazioni con riviste cattoliche (Famiglia Cristiana) o Radio Maria. La sua carriera lo ha visto cimentarsi nei panni di professore liceale, o di supporto per i giovani che volevano entrare a far parte del mondo religioso.

Oltre ad essere un padre esorcista, era stato un partigiano ed il Prefetto di Roma ha deciso di affidargli la medaglia della Liberazione nel settembre scorso. Numerosi i libri che scrisse durante la sua permanenza terrena; ricordiamo ad esempio “Ho incontrato Satana”, “Vade Retro Satana!”, “Dio più bello del diavolo. Testamento spirituale”, “Angeli e Diavoli. Cinquanta domande a un esorcista”. 

Ma era soprattutto conosciuto per essere un padre esorcista che cercava di togliere il demonio dal corpo e dalla mente che veniva infettata durante l’arco della vita di un soggetto. Nel 1985 è stato nominato padre esorcista della diocesi di Roma dal cardinale Ugo Paoletti e ha avuto inizio il suo periodo di celebrità. Padre Amorth riteneva che il male si nascondesse all’interno dei pacchi del programma di Rai Uno “Affari tuoi”, che i libri di Harry Potter, scritti dalla famosa J.K.Rowling, fossero portatori del male, che Mario Monti volesse distruggere la Chiesa.

A lasciarci è uno dei sacerdoti più famosi del mondo che era stato nominato padre esorcista in un periodo in cui parlare di quest’argomento era un tabù: la Chiesa non credeva più al demonio e nella possibilità di scacciarlo tramite l’aiuto del Signore.

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