ROMA. Si tratta di un medico della capitale di 64 anni il fautore di questo gesto. Al fine di estorcere del denaro, il medico romano ha narcotizzato la sua ex compagna e l’ha violentata, filmando il tutto. Il fatto risale al 24 marzo scorso e oggi il medico è stato posto sotto gli arresti domiciliari. Sentenza emessa dal Tribunale di Roma e notificata all’uomo ieri pomeriggio dai carabinieri della stazione di Ponte Milvio.
I fatti si sono susseguiti in modo abbastanza semplice. Nella metà di marzo la donna, di anni 63, è stata convinta di trascorrere una serata assieme all’ex compagno. Dopo aver cenato la donna è caduta in un profondo sonno e il medico ha eseguito lo stupro. Al suo risveglio, secondo il racconto della donna, non ricordava nulla ed era parecchio stordita. Dopo poco tempo ricevette una telefonata dove il medico la esortava a dargli la bellezza di 4 mila euro, altrimenti avrebbe reso pubblico il video che ritraeva l’atto sessuale. Immediatamente, e capendo come erano andate le cose, la donna si è rivolta alle autorità della capitale le quali hanno iniziato subito le indagini.
Grazie alle perizie mediche che hanno confermato l’alterazione dello stato della donna, e anche tramite alcune intercettazioni, è stato possibile raccogliere tutte le prove per incastrare il medico e di emettere l’ordinanza di custodia cautelare.
Il fatto non è nuovo, purtroppo, alle cronache di tutti i giorni in quanto è molto diffusa tale azione da parte di persone disperate o, per la maggior parte, malate. Grazie alle nuove tecnologie e alle nuove leggi che interessano anche lo stalking, questi personaggi hanno una vita molto breve e finiscono sempre male. Tuttavia lascia basiti che questo fatto abbia interessato prima di tutto una persona avanti con l’età, in primo luogo, e un professionista del settore medico della capitale in secondo luogo.